Ladri seriali in ospedale, padre e figlio rubavano gli incassi delle aree ristoro

26/12/2016 di Redazione

Si introducevano negli ospedali a qualsiasi ora della giornata, sia di giorno che di notte, e, raggiunta l’area ristoro, forzavano i distributori di bevande e di alimenti per portare via l’incasso. Protagonisti dei colpi un 59enne ed il figlio 30enne residenti in provincia di Mantova e un loro amico 25enne residente a Novi di Modena, nel Modenese, denunciati dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato e continuato.

 

LEGGI ANCHE > Aereo russo caduto nel Mar Nero, non esclusa l’ipotesi dell’attentato terroristico

 

LADRI IN OSPEDALE, VIA L’INCASSO DAI DISTRIBUTORI NELLE AREE RISTORO

A incastrare i tre ladri, autori di identici furti in diversi ospedali del Reggiano sono stati i militari di Correggio grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza del nosocomio cittadino, il ‘San Sebastiano’. I carabinieri hanno comparato i volti immortalati dalle videocamere con quelli dei soggetti censiti in banca dati per precedenti specifici ed è emerso, anche da comparazioni antropometriche, come padre, figlio e amico fossero finiti nei guai per una serie di analoghi furti all’interno dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. A quanto emerso, i tre ladri agivano in coppia, scambiandosi spesso i ruoli. Giungevano agli ospedali in bicicletta e, una volta entrati, si recavano nell’area ristoro attendendo il momento propizio per agire, quando non c’era nessuno. Uno faceva il palo mentre un altro forzava i distributori impossessandosi del cassetto con i soldi. Hanno agito più volte sino ad essere fermati dai Carabinieri.

(Foto da archivio Ansa)

Share this article