Gli hotel da non perdere a Las Vegas
24/08/2017 di Redazione
Qui la classifica di VoloGratis sugli hotel da non perdere se si va a Las Vegas.
Mentre io e Valentina organizzavamo il nostro Wedding Tour negli Stati Uniti e programmavamo le varie tappe del nostro viaggio, in molti ci sconsigliavano di inserire Las Vegas.
Noi abbiamo però fatto di testa nostra e a Las Vegas ci abbiamo soggiornato non una ma bensì tre notti. Vi assicuro che ci siamo talmente divertiti che ci piacerebbe tornarci. Qui trovate il nostro diario di viaggio.
Pensate che poco prima di partire avevamo visto il film “Una Notte da Leoni” ambientato in questa pazza città, e quella follia cinematografica divertente ed esasperata ci ha convinti ancora di più. Per non parlare poi di un film cult della commedia all’italiana “Vacanze in America” con Christian De Sica, Gerry Calà, Claudio Amendola ed Evige Fenech, che da piccoli ci ha fatto sognare gli States.
A Las Vegas ci si deve andare consci del fatto che non c’è nessuna attrazione culturale e nessuna attrazione paesaggistica. È la capitale del divertimento. Solo hotel e casinò che sono la vera attrazione del posto, e che si snodano per lo più sulla Strip.
Oggi voglio parlarvi proprio degli hotel più strani di Las Vegas, anche se chiamarli hotel è piuttosto riduttivo. Sono mondi, sono città che vivono di vita propria.
The Venetian
È l’hotel di categoria 5 stelle più grande di tutti gli Stati Uniti. Costruito nel 1999, ricrea esattamente Venezia. All’esterno è ricostruita Piazza San Marco, il famoso campanile e il Ponte di Rialto.
All’interno piazze, ponti e canali solcati da gondole, con tanto di gondolieri in costume che portano a spasso i turisti intonando canzoni italiane, proprio come nella vera città lagunare.
Ha 4049 camere e un casinò di 11.000 mq.
Paris
Da Venezia a Parigi il passo è breve, basta passeggiare per una manciata di minuti sulla Strip per ritrovarsi in Francia.
Si viene accolti dalla riproduzione in scala della Tour Eiffel (alta 165 metri, la metà di quella originale) e dall’Arco di Trionfo.
All’interno si passeggia per la ricostruzione di una Parigi di fine Ottocento – primi del Novecento, immersi in un’atmosfera romantica, tra negozietti e ristorantini.
Ha 2095 camere e un casinò di 8000 mq.
New York, New York
New York in miniatura, con i suoi grattacieli più importanti come l’Empire State Building e il Chrysler Building, la Statua della Libertà e una piscina che ricorda la baia. Tutto intorno una montagna russa.
Ha più di 2.000 camere e un casinò di 7.800 mq.
Caesars Palace
Per fare un salto nel glorioso passato della civiltà romana basta entrare nel Palazzo dei Cesari, uno degli hotel più lussuosi e più importanti della città.
Costruito nel 1966, conta 3349 camere divise in cinque torri, un casinò di 15.442 mq, numerosi ristoranti, un centro commerciale (Forum Shops), e teatri in cui si esibisce attualmente Celine Dion, e in cui si sono esibiti cantanti del calibro di Frank Sinatra, Elton John, Cher e Diana Ross. Ospita spesso anche importanti eventi di wrestling e di pugilato.
Bellagio
Gli americani amano il nostro Bel Paese e, non contenti della riproduzione di Venezia e dell’antica Roma, si sono costruiti anche un angolino di lago di Como.
Conta 3.933 stanze, numerosi ristoranti, un museo, una galleria d’arte, un casinò di 10.776 mq e un teatro in cui si esibisce il gruppo Cirque du Soleil.
Ma la vera attrazione del Bellagio sono le fontane sulla Strip che danzano a suon di musica.
Excalibur
A Las Vegas non si fanno mancare nemmeno il castello medievale. L’Excalibur fu costruito nel 1990 ed è considerato come uno degli hotel più belli del mondo.
Ispirato al mondo di Re Artù e del medioevo in generale, conta 4.008 camere, un casinò da 9.290 mq e ristoranti con nomi evocativi tipo “Roundtbale Buffet” o “The Steakhouse of Camelot”.
Piccola curiosità. Nel casinò dell’Excalibur fu vinto il jackpot più grande di tutta la storia di Las Vegas, ben 39.713.982,25 dollari (21 marzo 2003).
The Mirage
Questo lussuoso hotel ha una cosa fighissima che mi ha tenuto incollato lì di fronte per ogni sera che sono rimasto in città. Si tratta di una giungla in cui si trova un vulcano alto 16 metri che erutta lava e fiamme. Lo spettacolo gratuito si tiene ogni 15 minuti dopo il tramonto.
Il The Mirage ha 3.044 stanze, un casinò di 9.290 mq e numerosi ristoranti di cucina internazionale.
Di fronte a questo albergo c’è Danny’s, un ristorante in cui si mangia bene e si spende poco.Luxor
Poteva non esserci a Las Vegas una piramide egizia con tanto di sfinge?
Questa piramide di vetro e acciaio fu terminata nel 1993, ha 4.407 tra stanze, ed è l’unico hotel del mondo ad utilizzare gli “inclinators”, degli speciali ascensori inclinati di 39 gradi che seguono le linee della costruzione.
Piccola curiosità. Tutte le sere viene acceso un potentissimo faro il cui fascio di luce è visibile fino allo spazio.
Come disse un bel giorno un ragazzo di nome Elvis: “Viva Las Vegas”.
In copertina foto Ansa/Dpa: Ulrich Hottelet