Barilla: le migliori vignette sul caso gay
26/09/2013 di Redazione
Tutto comincia mercoledì sera, quando Guido Barilla viene intervistato da La Zanzara di Radio 24: si parla dell’intervento di Laura Boldrini al convegno «Donne e Media», in cui il presidente della Camera ha parlato contro certi spot televisivi considerati sessisti e degradanti per l’immagine della donna che veicolano (Qui l’intervista completa). Barilla, che si dice in disaccordo con le parole della Boldrini, espone il punto di vista suo e dell’azienda che rappresenta circa un’ipotetica pubblicità con protagonista una coppia gay: «Non farei mai uno spot con una famiglia omosessuale. Non per mancanza di rispetto ma perché non la penso come loro, la nostra è una famiglia classica dove la donna ha un ruolo fondamentale. Noi abbiamo un concetto differente rispetto alla famiglia gay. Per noi il concetto di famiglia sacrale rimane un valore fondamentale dell’azienda. Se a loro piace la nostra pasta e la nostra comunicazione la mangiano, altrimenti mangeranno un’altra pasta». Inutile dire che questa dichiarazione ha suscitato una serie di reazioni in rete, tra chi si è sedegnato e chi, come Casa Pound e Davide Pirillo di Forza Nuova Calabria, c’è anche chi ha deciso di perculare il signor Barilla con una serie di vignette.