Le spose senza mutande
10/01/2012 di Redazione
In Brasile molte donne preferiscono andare all’altare così. Ma un politico si oppone
“Ognuno può sposarsi come crede, ma quando si è in un luogo sacro, bisogna comportarsi con decoro”, dice Ozias Zizi, del Partito Repubblicano Brasiliano: “E certo, senza mutande, proprio non va”. A Vila Velha sta prendendo piede una sorta di tradizione- superstizione per cui le donne si sposano senza mutande: “Pensano che il matrimonio, così, durerà di più”, spiega il Daily Mail. Ma appunto, una proposta di legge punta a paralizzare questa usanza, imponendo per le cerimonie nuziali la biancheria intima.
IL VESTITO DELLA SPOSA – “Anche per levare d’impaccio il sacerdote”, continua il Mail. Certo, ammette il consigliere, la legge sarà “ben difficile da far rispettare”, perchè “non è che possiamo fare i controlli”: quel che lui propone, allora, è “una campagna educativa che tuteli i nostri luoghi sacri”. E in effetti un sacerdote dice che secondo lui la legge è “ridicola”, perché le donne fanno quello che gli pare e sarebbe “assurdo provare a controllare con la polizia qualcosa del genere, tipo vedere se una sposa ha le mutande”.
L’INTERVISTA – Nell’intervista pubblicata su Veja, il politico racconta come ha avuto questa curiosa idea. “Ho visto questo video in cui un prete di Alagoas ha rifiutato di celebrare un matrimonio perché la sposa è arrivata senza biancheria”, dice Zizi. Al giornalista che gli fa notare come la notizia si fosse poi rivelata falsa, Zizi risponde che non gli interessa, e che ormai si è convinto.