I figli dell’Agente Arancio
10/09/2013 di Mazzetta
Milioni di vietnamiti e un numero imprecisato di veterani sono stati contaminati dai diserbanti usati dagli americani, che ne conoscevano la loro tossicità, ma fecero finta di non saperlo.
NOVE ANNI DI BOMBARDAMENTI CON I DISERBANTI – L’Operation Ranch Hand è durata dal 1962 al 1971 ed è stata arrestata solo dopo che nel 1970 uno studio ha scoperto che il 2,4,5-T poteva causare difetti nei nascituri delle cavie, l’anno successivo le forze americane smisero di usare erbicidi in Vietnam. La sostanza rappresentava il 50% del famigerato Agente Arancio, una miscela 1:1 di 2,4-D (acido-2,4-diclorofenossiacetico) e 2,4,5-T (acido-2,4,5-triclorofenossiacetico), due potenti e noti erbicidi, il nome deriva dal colore del nastro che distingueva i loro contenitori da quelli degli agenti blu, rosa etc. che avevano altre formulazioni. L’Agente Arancio fu il più utilizzato in Vietnam.
LO SAPEVANO DA PRIMA – Sul fatto che le autorità degli Stati Uniti sapessero da prima della tossicità dell’Agente Arancio oggi non ci sono più dubbi, si tratta di un fatto accertato nelle aule giudiziarie e dalla storiografia. Per dirla con le parole del dottor James R. Clary (uno scienziato che ha lavorato per la Chemical Weapons Branch, BW/CW Division ) andò che: «Quando noi (gli scienziati militari) cominciammo il programma erbicida negli anni ’60, sapevamo del danno potenziale dovuto dalla contaminazione di diossina. Sapevamo anche che la formulazione “militare” aveva una concentrazione di diossina superiore a quella “civile”, a causa dei costi inferiori e della maggiore velocità di produzione. Tuttavia, visto che il materiale doveva essere usato sul “nemico”, nessuno di noi era troppo preoccupato.»
TANTA DIOSSINA – Il “nemico erano i vietnamiti, perché sotto le nuvole di spray sparse dagli americani c’erano soprattutto civili vietnamiti, gli stessi che hanno continuato a morire o a dare alla luce figli deformi fino a oggi. Gli epidemiologi calcolano che nelle zone irrorate dagli americani le nascite deformi siano il triplo della media e che tale valore impenni nelle campagne e nelle zone più pesantemente colpite. Lo studio del 1970 nasce dalla scoperta nel 1969 che l’Agente Arancio era contaminato da una diossina, la TCDD, la stessa del disastro di Seveso, una molecola descritta come “forse la molecola più tossica mai sintetizzata dall’uomo e che questa contaminazione stava producendo gli effetti fino ad allora “inspiegabili” in quanti erano rimasti esposti all’Agente Arancio. In seguito si scopriranno anche dei memorandum con i quali i principali produttori del diserbante, da Monsanto che fece la parte del leone a Diamond Shamrock, Dow Chemical Company, Hercules e altre, con i quali queste aziende informavano il governo della contaminazione da diossina del 2,4,5-T e che nella sua produzione un surriscaldamento accidentale della sostanza poteva provocare condensare il prodotto e sintetizzare così la TCDD. Un fatto noto e un avvertimento che saranno prese sottogamba, se proprio questo rischio nella produzione si concretizzerà nella tragedia di Seveso.