Matteo Renzi corre la maratonina di Prato in 2 ore
18/04/2017 di Redazione
Matteo Renzi ha festeggiato la Pasquetta in modo originale, correndo la “Maratonina” di Prato. La mezza maratona che si svolge nella seconda città toscana per popolazione è lunga quasi 22 chilometri, e Matteo Renzi ha impiegato, come mostra questa foto, 2 ore un minuto e 33 secondi per percorrerla. Un tempo molto alto per chi corre abitualmente, mentre appare abbastanza basso, forse fin troppo, per una persona non proprio allenata come l’ex presidente del Consiglio.
Correre per più di 2 ore richiede una forma fisica non scontata, tanto che solo chi abitualmente si esercita in questo sport, o in altre attività fisiche basate sulla resistenza, è in grado di reggere un simile sforzo. Matteo Renzi ha tagliato il traguardo insieme al sindaco Matteo Biffoni, sindaco di Prato e suo grande amico. Ecco il commento dell’ex presidente del Consiglio e candidato favorito alle primarie del PD in merito alla mezza maratona corsa a Pasquetta.
Correre significa mettersi in gioco, sfidarsi, fare del proprio meglio. Affidarsi alle gambe ma soprattutto alla testa, scegliere di non mollare mai soprattutto a livello psicologico. Oggi con Paolo, mio compagno di classe del liceo, siamo andati a Prato a fare la “Maratonina”. Ventuno chilometri fatti sotto il sole insieme al sindaco Matteo Biffoni, uno dei migliori sindaci d’Italia per competenza, passione e umanità. Abbiamo chiuso in 2 ore e 1 minuto, non esattamente il nostro miglior tempo personale. Ma felici di esserci immersi in una festa di popolo bellissima. Non importa fare meglio degli altri: importa dare il meglio di se stessi. La corsa – insomma – ha molte cose da insegnare alla politica. Buona pasquetta a tutti, amici.
Dopo la sconfitta al referendum Matteo Renzi era parso visibilmente ingrassato nelle sue prime apparizioni pubbliche. Nelle ultime settimane l’ex presidente del Consiglio, grande favorito alle primarie del PD per l’elezione del nuovo segretario, sembra essersi messo a dieta, tornado più in forma rispetto a prima. La maratonina di Prato appare una mossa anche mediatica per togliersi l’immagine di appannamento, anche fisico, comparsa dopo la sconfitta referendaria, e rilanciare Renzi in veste più dinamica e anche atletica.
Anche in passato Romando Prodi aveva corso una maratona in Emilia-Romagna per smentire i critici che ne criticavano l’eccessiva anzianità. Allora c’è chi dubitò della corsa effettivamente svolta nella sua interezza dall’ex presidente del Consiglio, dubbi che sembrano esserci anche nel caso di Renzi.