Sms erotici? Chiesta l’archiviazione per il sindaco di Mantova. Lei ha manomesso le chat
22/12/2017 di Redazione
Il primo cittadino di Mantona, Mattia Palazzi, accusato di tentata concussione continuata, non ha chiesto favori sessuali alla vice presidente dell’Associazione «Mantua me genuit», Elisa Nizzoli, 39 anni. Chiesta l’archiviazione per il sindaco da parte della Procura. Il motivo è abbastanza semplice: la donna ha ammesso di aver alterato i messaggi.
MATTIA PALAZZI VERSO L’ARCHIVIAZIONE: MANOMESSE LE CHAT
La svolta è arrivata ieri dopo l’interrogatorio della vice presidente. Nizzoli ha ammesso di aver cambiato i messaggi della chat erotica tra lei e il sindaco, messaggi strettamente personali, aggiungendo parti di frasi riferite al ruolo istituzionale di Palazzi. Non solo: la donna ha ammesso di aver inviato quelle conversazioni a terze persone ignare delle manomissioni. Nizzoli è stata indagata per false informazioni al pm, rese nel suo primo interrogatorio. Mattia Palazzi resta, tuttavia, indagato per abuso d’ufficio per i contributi erogati dal Comune a varie associazioni.
La stessa Procura di Mantova ha comunicato la notizia della richiesta di archiviazione «per una corretta informazione agli organi di stampa». Questo perché Palazzi, per via della storia della chat, ha subito non poche critiche da più parti politiche.
(In copertina il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, durante la conferenza stampa indetta per l’annuncio della ‘Capitale italiana della cultura 2015’, presso il Mibact a Roma, 27 ottobre 2015. ANSA/GIORGIO ONORATI)