I 12 Stati UE che non hanno accolto nessun migrante
02/02/2016 di Andrea Mollica
Migranti
, la ricollocazione dei 160 mila richiedenti asilo che si trovano in Grecia e Italia continua a non essere sostanzialmente applicata dai Paesi Membri dell’Unione Europea. Da settembre a oggi sono stati ricollocati solo 414 migranti, e ben 12 Stati non ne hanno accolto nemmeno uno.
MIGRANTI IN ARRIVO
Il progresso dell’UE nella gestione della crisi dei migrati è così assente da essere desolante. Lo dimostrano i numeri, forniti da Die Welt su indicazione della Commissione, in merito alla ricollocazione dei migranti. Dopo mesi di battaglie e stallo, il Consiglio europeo aveva dato il suo assenso a un piano di ricollocazione dei richiedenti asilo presenti in Grecia e Italia, per facilitare la gestione dell’accoglienza da parte dei Paesi più colpiti dalla pressione migratoria. La Commissione si era schierata per un meccanismo di quote obbligatorie che smussasse la rigidità del regolamento di Dublino, ma il piano era passato solo con la garanzia che la ricollocazione fosse su base volontaria. Dopo la ferma battaglia dei Paesi dell’Est Europa la ricollocazione dei migranti è stata adottata, ma il piano non è praticamente entrato neppure in vigore. Su 160 mila richiedenti asilo da distribuire solo 414 sono stati effettivamente accolti, e da soli 11 Stati Membri. Ben 12 Paesi, oltre ovviamente a Grecia e Italia che sono stati esclusi dal piano di ricollocazione, non hanno finora acconsentito al trasferimento dei migranti al loro interno.
MIGRANTI IN ITALIA
Il Paese che ha accolto il maggior numero di migranti è la Finlandia, con 140, seguita da Francia, 62, Paesi Bassi, 50, Svezia, 39, Lussemburgo, 30, e Germania con soli 21. La Commissione aveva indicato per la Germania una quota di 31443 migranti, per la Francia 24031 e per la Spagna 14921. Numeri al momento solo teorici, e solo Germania e Austria al momento stanno accogliendo così tanti richiedenti asilo da giustificare numeri così bassi sul piano di ricollocazione. La Polonia, che avrebbe dovuto accogliere 12320 migranti, finora non ne ha preso nessuno, e il nuovo Governo di PiS ha già annunciato che non rispetterà l’impegno preso dal precedente esecutivo. Altri alleati nella battaglia di Varsavia contro le quote volontarie dei migranti sono stati Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania, anch’essi a zero per quanto riguarda i migranti accolti, contro i circa 12 mila previsti dalla Commissione. Gli altri Stati a quota zero tra i migranti accolti sono Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Lettonia, Malta e Slovenia. Oltre a Italia e Grecia anche l’Ungheria è stata esclusa dal meccanismo di quote visti i tanti richiedenti asilo accolti fino all’estate del 2015. Danimarca e Regno Unito non hanno invece partecipato a questo piano perché sono esclusi da diversi aspetti del sistema di Dublino.