E Matteo Salvini cambiò lo status Facebook sulle rom di Follonica
03/03/2017 di Redazione
Ad utilizzare parole pesanti nei confronti di stranieri e migranti Matteo Salvini è abituato. I suoi continui messaggi provocatori o anche offensivi ottengono sui social network un successo indiscusso in termini di like, condivisioni e commenti di approvazione. E lui difficilmente torna sui suoi passi, anche quando tweet e post suscitano forti polemiche. È successo qualcosa di diverso però per una frase pubblicata su Facebook sul caso delle rom che a Follonica sono state rinchiuse da due dipendenti di un supermercato in una gabbia destinata a prodotti fallati.
Salvini, dopo aver difeso i due dipendenti della Lidl che hanno bloccato le due donne, ha modificato la didascalia. «Io – scriveva sulla sua pagina il segretario del Carroccio il 24 febbraio – sto con i lavoratori (li contatterò già oggi per offrire loro tutto il nostro sostegno, anche legale) e con le Rom “frugatrici”. Ma quanto urla questa disgraziata??? #ruspa e condividi». Il messaggio accompagnava il video girato dai due dipendenti della Lidl che in poche ore aveva fatto il giro del web rendendo noto l’accaduto e incastrando gli stessi autori del gesto. Ora, in quella stessa didascalia che introduce le stesse immagini, si legge qualcosa di molto diverso e per nulla offensivo. «Follonica, ecco il video delle nomadi beccate a frugare nell’angolo dei prodotti della Lidl», è la modifica del 2 marzo. Cosa è successo nel frattempo? Perché Salvini ha cambiato stato sul caso delle rom rinchiuse in gabbia? Ha cambiato idea?
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SALVINI ROM, NUOVO STATUS FACEBOOK SULLE DUE DONNE RINCHIUSE IN GABBIA
A segnalare il curioso passo indietro del leader della Lega (e a darne una spiegazione) è oggi il sito di Possibile, il movimento politico di Pippo Civati. Nei giorni scorsi Andrea Maestri, deputato e avvocato immigrazionista, ha presentato al Tribunale di Ravenna un esposto contro Salvini per apologia di reato e incitamento all’odio razziale. Il segretario del Carroccio ha prima attaccato il parlamentare e poi (in quello che sembra un tentativo di cambiare le carte in tavola) ha modificato la didascalia nella quale esprimeva la sua solidarietà ai dipendenti (un 25enne e un 35enne, ora indagati per sequestro di persona). «Signore e signori, ecco a voi – ha scritto il leader leghista – il deputato sinistro Andrea Maestri. Ha presentato un esposto contro di me al Tribunale di Ravenna per aver offerto sostegno ai lavoratori della LIDL che avevano colto sul fatto le signore “frugatrici” […] Ma questo da che pianeta viene?». «Chi ha il coraggio delle proprie azioni – ha risposto Possibile pubblicando le modifiche di Salvini al suo iniziale messaggio -, chi sta dalla parte della legge e dell’umanità non modifica la proprie parole. Non invita alla violenza, non scappa dalle proprie responsabilità, ma utilizza le armi del diritto e del dialogo».
Per la precisione sono state almeno 5 le modifiche alla didascalia iniziale. Come dimostra la cronologia di Facebook.
(Immagine di copertina: alcune modifiche sulla pagina Facebook di Matteo Salvini alla didascalia che accompagna il video delle rom rinchiuse a Follonica)