La bufala del Populista di Salvini sulla strage di Monaco di Baviera
28/07/2016 di Redazione
La strage di Monaco di Baviera potrebbe avere una motivazione razzista. Ne parlano i media tedeschi, basandosi sul lavoro degli inquirenti. La magistratura e la polizia hanno già escluso che David Ali Sonboli abbia compiuto la sua azione delittuosa ispirandosi al terrorismo jihadisti. Il sito di Matteo Salvini, però, non ha dubbi, e rilancia una notizia nei fatti già smentita dall’inchiesta degli inquirenti.
IL POPULISTA RACCONTA A SUO MODO LA STRAGE DI MONACO
Il Populista è una testata online lanciata da Matteo Salvini per avere una voce nell’informazione online vicina alle sue tesi, slegando il segretario dal simbolo della Lega Nord. Molti suoi articoli hanno un taglio particolarmente marcato, una caratteristica di molte testate legate a un partito. Premesso questo, le informazioni debbono essere diffuse in modo veritiero. Il Populista non lo fa sulla strage di Monaco di settimana scorsa, costata la vita a 9 persone oltre all’omcicida, David Ali Sonboli. Secondo il sito vicino a Salvini l’azione criminale del diciottenne monegasco sarebbe un attentato terroristico, con tanto di «testimone che sputtana la polizia» che ha escluso l’ipotesi rilanciata dal Populista.
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LA NOTIZIA DELLA CNN SMENTITA DALL’INCHIESTA
Il sito di Salvini basa la sua ricostruzione su una notizia vera, anche se non confermata dalle indagini successive. Una testimone avrebbe sentito urlare da David Ali Sonboli l’invocazione ad Allah in bocca ai terroristi dell’ISIS quando compiono i loro crimini. Questa testimonianza era stata raccolta dalla CNN nei primi momenti successivi all’attentato, insieme a diverse altre che invece rimarcavano gli insulti razzisti espressi dall’attentatore. Anche il Populista è costretto a riconoscere come Sonboli non sia un terrorista dell’ISIS, omettendo però di scrivere come ciò sia quasi impossibile. I genitori dell’attentatore di Monaco erano iraniani, di religione sciita, la minoranza islamica presa di mira dai terroristi dell’ISIS che li considerano infedeli.
L’IPOTESI NAZISTA
I media tedeschi, come riferito anche da Giornalettismo, hanno invece ipotizzato che David Ali Sonboli abbia compiuto una strage razzista. Il diciottenne era affascinato da Breivik- la strage è stata compiuta nel quinto anniversario del massacro di Utøya – aveva simpatie per l’estrema destra, tanto da esser orgoglioso di esser nato lo stesso giorno di Hitler, e si definiva ariano con i suoi amici. Gli inquirenti stanno valutando quest’ipotesi anche per le persone uccise da Sonboli, quasi esclusivamente stranieri. I media tedeschi procedono con estrema cautela vista la sensibilità del tema, ma nessuno in Germania collega più la strage di Monaco all’ISIS o al terrorismo islamico, vista l’assenza totale di conferme a questa tesi.