Nadia Toffa non è in pericolo di vita ma resta in rianimazione
03/12/2017 di Redazione
Nadia Toffa, la giovane inviata del programma Mediaset ‘Le Iene’ ricoverata da ieri sera al San Raffaele di Milano per un malore, sarebbe «vigile e cosciente». È quanto riferito in tarda mattinata da fonti vicine alla paziente 38enne citate dall’Ansa. La giornalista, ricoverata in terapia intensiva, avrebbe passato una notte tranquilla. Oggi è prevista per lei una giornata di esami e controlli. In casi del genere, le novità cliniche sulla prognosi sono attese non prima di 24-48 ore. In giornata sarà sottoposta anche a una risonanza magnetica, per capire l’origine del malore. Non è in pericolo di vita, ma resta in rianimazione neurochirurgica.
NADIA TOFFA NON IN PERICOLO DI VITA MA RESTA IN RIANIMAZIONE
Il malore di Nadia Toffa è stato comunicato ieri dai canali social della sua trasmissione, che va in onda su Italiauno. Toffa, che è inviata e presentatrice, si è sentita male mentre si trovava in una stanza di albergo a Trieste, in pieno centro. Il ricovero al San Raffaele è stato necessario dopo un primo ricovero all’ospedale di Trieste. L’Azienda Sanitaria Universitaria aveva diramato uno scarno comunicato in cui si parlava di «patologia cerebrale in fase di definizione». Alla inviata delle Iene hanno espresso la loro vicinanza tutto il mondo della tv ma soprattutto i telespettatori, con migliaia di messaggi postati sui social network. Nadia Toffa si trovava a Trieste proprio per ultimare un’inchiesta per il suo programma, riguardante l’impianto siderurgico Ferriera di Servola. Stava cercando di entrare in contatto con la presidente della regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
«Auguro a Nadia Toffa di guarire e di tornare presto a fare i suoi servizi con le Iene», è il messaggio di auguri poi inviato dalla Serracchiani, dalla Cina, dove si trova in visita ufficiale. «È una ragazza tosta, e alla politica non fa male essere messa sotto pressione anche con modi scomodi», ha aggiunto Serracchiani, più volte intervistata dalla stessa inviata. Ma anche il governatore pugliese, Michele Emiliano, ha mandato il su incoraggiamento. «Ti sei presa cura di noi senza mai chiedere nulla in cambio. Taranto e la Puglia ti aspettano presto», ha scritto Emiliano su Facebook, ricordando l’impegno della giornalista anche sull’inquinamento industriale nel capoluogo ionico, e sulla Xylella che essicca gli ulivi in Salento.
(Foto: ANSA / MOURAD BALTI TOUATI)