Napoli, auto investe sit-in di protesta: lavoratore muore d’infarto. Fermato il pirata
02/02/2017 di Redazione
Un’auto pirata investe un sit-in di protesta, ferisce due lavoratori, un altro muore d’infarto. È quanto accaduto stamattina verso le 9.30 a Napoli, davanti alla sede dell’Ufficio Scolastico Regionale, in via Ponte della Maddalena.
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NAPOLI, AUTO PIRATA SU SIT-IN: DUE FERITI, LAVORATORE MUORE D’INFARTO
Uno dei lavoratori che stava prendendo parte a un presidio di protesta (un addetto alle pulizie a scuola) è morto d’infarto nelle fasi concitate di un investimento da parte di un’auto pirata che ha forzato il blocco stradale e ha ferito altri due manifestanti. L’uomo, di Pozzuoli (in provincia di Napoli), cardiopatico, ha tentato di bloccare l’auto pirata che aveva investito il sit-in. Poi si è accasciato al suolo. È stato inutile ogni tentativo di rianimarlo. È morto in ambulanza prima di essere trasferito presso il vicino ospedale Loreto Mare. Il lavoratore stava partecipando al sit-in con altri ex lsu del comparto scuola. La Polizia si è poi messa sulle tracce del pirata.
NAPOLI, AUTO SU SIT-IN: DUE FERITI, FERMATO PIRATA
I poliziotti hanno dunque acquisito alcuni filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona. Il pirata della strada, un 67enne napoletano, è stato poi fermato (verso le 13) dagli agenti del commissariato Vasto-Arenaccia.
Il presidio era stato regolarmente autorizzato dalla Questura, dopo l’incidente si è poi trasformato in corteo. Gli Lsu hanno effettuato un blocco in via Sant’Erasmo, poi si sono trasferiti in via Amerigo Vespucci nei pressi del nosocomio dove è giunta la salma del 62enne, e poi sono rientrati in via Ponte dei Francesi, nei pressi dell’ex Provveditorato.
NAPOLI, AUTO SU SIT-IN: SINDACATI IN PIAZZA
Cgil, Cisl e Uil saranno domani in piazza al fianco dei lavoratori delle pulizie scolastiche alla manifestazione promossa dal sindacato dopo la tragedia che si è consumata oggi davanti alla sede del Miur a Napoli, «teatro – si legge in una nota – di un assurdo e deplorevole atto di violenza ai danni di due addetti del settore che manifestavano pacificamente per rivendicare i loro diritti». Il corteo partirà alle ore 9 da piazza Mancini e raggiungerà la sede della Prefettura in piazza del Plebiscito. I lavoratori di tutte le categorie sono mobilitati «per garantire la massima testimonianza di solidarietà a chi è impegnato in una difficile vertenza che, dopo quanto è avvenuto, rischia di creare nuove forti tensioni sociali».
La ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, intanto, ha espresso «profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia» dell’uomo, un addetto alle pulizie scolastiche, deceduto dopo aver inseguito l’auto pirata che stamattina ha travolto il sit-in di manifestanti in presidio sotto l’Ufficio scolastico regionale della Campania. Fedeli ha espresso anche «apprensione per le condizioni di salute dei due manifestanti rimasti feriti a seguito dell’incidente».
(Immagine da Google Maps)