Nato solo per essere stuprato
08/02/2012 di Redazione
Sconvolgente accusa contro i genitori di un bimbo di 5 settimane abusato sessualmente dal papà
Una coppia di giovani genitori hanno fatto un figlio solo per poterlo stuprare. E’ la terrificante accusa con la quale sono stati denunciati due giovani della zona della Ruhr, Melanie R. e Oliver P. Il padre del piccolo, che ha fotografato gli abusi sessuali su suo figlio per far colpo su un’amica, è stato più volte coinvolto in casi di perversione sessuale.
LA FAMIGLIA DELL’ORRORE – Un bambino di nome Eric di sole cinque settimane è stato violentato dal padre, un operaio metallurgico, con l’approvazione della madre. La prova del terribile misfatto si trova nelle foto scattate dallo stesso molestatore, Oliver P., che ha fatto uno “shooting” dello stupro per impressionare una sua amica. La donna, ricevute le immagini, ha immediatamente contattato la polizia, che ha proceduto all’arresto dell’operaio ventisettenne. Il piccolo Eric sarebbe nato appositamente per essere violentato dal padre secondo l’accusa dei magistrati, che sostengono come Oliver P. volesse avere una vittima costantemente a sua disposizione per soddisfare le sue fantasie sessuali.
ANIME GEMELLE DELLA PERVERSIONE – L’operaio accusato di aver stuprato suo figlio aveva conosciuto sua moglie sui siti per incontri sadomaso. Il giovane era stato cacciato dalla sua famiglia per aver ripetutamente stuprato la sua sorellina di dieci anni più giovane. Dopo essersi messo assieme con Melanie R., – conosciuta sui forum online per appassionati di sadomaso – Oliver P. avrebbe confessato il suo desiderio di fare sesso con bambini giovanissimi. La donna, per non perdere il compagno, le avrebbe offerto suo figlio di dieci mesi, ma l’operaio metallurgico ha preferito generare un nuovo bambino per violentarlo. Nella casa di Oliver P. è stata ritrovata una quantità numerosa di materiale pornografico con contenuti pedofili e sadomasochistici e sesso con animali. Al momento i due genitori non hanno ancora offerto una spiegazione sui fatti a loro contestati.