Nils Högel, l’infermiere killer sospettato di aver ucciso almeno altri 84 pazienti

28/08/2017 di Andrea Mollica

Nils Hoegel potrebbe aver ucciso almeno 84 altre pazienti oltre alle 2 persone per cui era già stato condannato all’ergastolo. L’infermiere tedesco avrebbe compiuto una strage senza precedenti durante la sua attività attraverso l’iniezione di farmaci che provocavano collassi cardiocircolatori. Per i delitti per cui aveva ricevuto il carcere a vita era stato appurato come il tentativo di uccisione era stato effettuato per poi poter risvegliare i pazienti e così apparire un eroe davanti ai suoi colleghi degli ospedali di Delmenhorst. Nils Hoegel è stato condannato  per esser il responsabile dell’uccisione di due pazienti, oltre che per aver tentato di uccidere altre quattro persone.

NILS HOEGEL, L’INFERMIERE SERIAL KILLER DELLA GERMANIA

Una commissione speciale della polizia di Oldenburg che ha lavorato per tre anni ha però permesso di appurare come la strage sia di proporzioni enormi, come rimarca il sito della TV pubblica ARD. Secondo il capo della polizia della città della Bassa Sassonia, Johann Kühme, l’indagine condotta sulla riesumazione di alcune centinaia di cadaveri di pazienti degli ospedali di Delmenhorst e Oldenburg ha permesso di accertare come in almeno altri 84 decessi ci siano gravissimi indizi contro l’infermiere. Nils Hoegel potrebbe essere uno dei più efferati serial killer della storia tedesca, e anche europea, visto che è sospettato di aver ucciso quasi un centinaio di persone. Le autorità tedesche hanno approndito il caso dopo la condanna di Nils Hoegel visto che nei due ospedali in cui era stato attivo c’era un numero sorprendentemente alto di morti.

Foto copertina: Keith Lane/TNS/ZUMA Wire

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