Olimpiadi Roma 2024: ecco perché è giusto provarci
15/12/2014 di Marco Esposito
E’ difficile rispondere alle argomentazioni di chi – come Alessandro Di Battista o Matteo Salvini- in queste ore si sta scagliando contro la scelta di candidare Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2024. Costoro, inoltre, sono sempre pronti a criticare tutto quello che il propone il governo solo per il fatto che lo propone il governo. Dopo tutto essendo politici (esatto, Onorevole Di Battista, lei è un politico, come gli altri colleghi di Camera e Senato, compreso Salvini), ed essendo pertanto “di parte”, cercano di massimizzare il consenso da ogni situazione. E quale migliore occasione che quella di scagliarsi contro le Olimpiadi a Roma, visto il momento che vive la Capitale?
Questo è quello che campeggia sul profilo Fb dell’Onorevole Di Battista.
Sul profilo di Matteo Salvini leader della Lega Nord, invece, campeggia questo status:
Insomma, Roma non deve neanche provare ad avere le Olimpiadi del 2024 dicono in coro M5S e Lega. Sempre più simili nelle loro idee e nelle loro esternazioni. Un po’ perché sparare sulla Capitale in questo momento è fin troppo facile: Mafia Capitale è su tutti i giornali, non solo italiani. Un po’ perché – ed in questo ha ragione Di Battista – i precedenti non è che siano incoraggianti. Tutte le grandi manifestazioni sportive sono state accompagnate da inchieste giudiziarie. Per non parlare delle grandi opere, o della recentissima Expo di Milano.
Dall’altra parte, però, non possiamo rassegnarci al fatto che noi in Italia non si sia in grado di NON RUBARE. Non può diventare un fatto accettato supinamente, come il “fato avverso” nella mitologia greca. Se questo è il nostro DNA, quello di non riuscire a non rubare, allora faremmo meglio veramente a farci governare dalla Troika.
Le Olimpiadi del 2024 (non proprio vicinissime, quindi) dovrebbero rappresentare per l’Italia, e per Roma, l’opportunità del riscatto. La possibilità di presentarsi davanti al mondo per dimostrare che Roma e l’Italia non sono più ciò che viene raccontato dai giornali internazionali in questi mesi.
Certo si tratta di una grande sfida: ma per accettarle bisogna avere il coraggio di farlo. E capiamo chi preferisca continuare a scappare sui tetti dei palazzi piuttosto che accettare una sfida. Ma chi preferisce questa strada, a nostro avviso, non è adatto a governare un paese come l’Italia.