Orfini sotto attacco, minoranza Pd non affonda. Ma Gotor: «Dimissioni? Si danno, non si chiedono» | VIDEO
23/06/2016 di Alberto Sofia
Con Matteo Orfini sotto “fuoco amico“, la minoranza Pd preferisce non sbilanciarsi, né accordarsi alle richieste di dimissioni partite in casa dem dopo il flop Pd al Campidoglio. Era stata Marianna Madia, ex veltroniana, ex turca, poi renziana a chiedere un passo indietro del commissario del Pd romano Matteo Orfini. Ma la minoranza dem non affonda.
Né Speranza né Cuperlo rivendicano un passo indietro: «Mi pare che di fronte al risultato romano dobbiamo fare una discussione sincera. Il commissario deve essere parte attiva», spiega l’ex presidente dell’assemblea dem. Gotor, invece, lancia una frecciata verso il presidente nazionale Pd: «Orfini? Le dimissioni eventualmente si danno, non si chiedono. Dipende dal senso di responsabilità…». Quasi un invito a prendere però atto del disastro elettorale.
Nel pomeriggio era stato Lorenzo Guerini, vicesegretario Pd, a difendere Orfini: «Sbagliate le parole di Madia».