Parigi, le parole di Larossi Abballa, il jihadista che ha ucciso due poliziotti: «L’Euro 2016 sarà un cimitero»
14/06/2016 di Redazione

Un poliziotto e la sua compagna sono stati uccisi stanotte nella banlieu di Parigi, a Magnanville (Yvelines). I due agenti sono morti accoltellati davanti alla loro abitazione. A ucciderli Larossi Abballa, 25 anni, rintracciato e poi ucciso dalle teste di cuoio nella sua abitazione a Mantes-la-Jolie, poco lontano dal luogo dell’omicidio.
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CHI ERA LAROSSI ABBALLA, IL KILLER DEI DUE POLIZIOTTI A PARIGI
Come è possibile che il festo di Abballa sia un atto terroristico? Il procuratore antiterrorismo Marc Trévidic ha rilasciato una intervista a Le Figaro, descrivendo il profilo del killer
«Un uomo presente nei documenti islamici , imprevedibile e dissimulatore . Voleva fare la jihad , sicuro. Si era allenato in Francia ma non aveva una preparazione militare . In realtà, al momento , a parte frequentazioni sbagliate e un po’ di allenamento non c’erano i termini per poterlo perseguire penalmente. Alcuni suoi amici sono più coinvolti nella rete, avevano cercato di sdoganarlo. E lui, nel mentre, è rimasto tranquillamente in Francia ..»
Larossi dava l’idea di un jihadista pronto ad uccidere? Non tanto. Come sottolinea Paris Match il ragazzo sui social parlava del ristorante di dove lavorava, ricette e teorie complottistiche. Eppure, secondo gli inquirenti, ha rivendicato il gesto su Facebook Live. Ecco qui uno dei video che il giovane postava sui social.
guarda il video:
CHI HA UCCISO LAROSSI ABBALLA
Larossi Abballa ha ucciso Jean-Baptiste 42 anni, comandante di polizia al commissariato di Mureaux e la sua compagna, Jessica, segretaria amministrativa al commissariato di Mantes-la-Jolie. Il loro bimbo di 3 anni è stato soccorso, sotto choc, è rimasto illeso.