Il pianoforte della stazione di Napoli è stato distrutto (ma tornerà in un mese, dice Grandi Stazioni)
02/11/2015 di Redazione
Brutto episodio alla stazione centrale di Napoli, dove il pianoforte che da qualche tempo si trova nelle stazioni a uso e consumo di tutti i viaggiatori che vogliano dilettarsi con la musica, è stato barbaramente divelto da ignoti
Grandi Stazioni: entro il mese di novembre un nuovo #pianoforte a #Napoli https://t.co/sWmtJNO72j pic.twitter.com/vpqO9yFhTS
— ecampania.it (@ecampania) 2 Novembre 2015
#Napoli #Pianoforte della stazione vandalizzato. Non suona nemmeno ‘luntanamente’ https://t.co/lj5B19wYpz pic.twitter.com/u8f55jPobt
— CorriereMezzogiorno (@corrmezzogiorno) 2 Novembre 2015
Grandi Stazioni ha fatto sapere che il piano tornerà operativo in un mese. Secondo il Corriere del Mezzogiorno
Tutto il resto lo hanno rivelato i filmati delle telecamere a circuito chiuso che nella notte tra sabato e domenica (intorno alle cinque) hanno filmato chi invece di suonare il piano gliele ha suonate. Si tratta di un rumeno che, ubriaco, ha sfogato in questo modo la sua rabbia. La Polizia Ferroviaria è riuscita a fermarlo.
E non succede solo a Napoli
Non solo Napoli. Il pianoforte della stazione di Milano centrale, con lo slogan Suonami sono tuo, è stato danneggiato molte volte l’estate scorsa: lo strumento ha subito ammaccature, martelletti spezzati, coperchio divelto e graffi vari. Niente di totalmente irreparabile. Eppure si è trattato di gravi attacchi che lo hanno messo fuori uso per molto tempo. Almeno questo non è un problema del Mezzogiorno.