Piazzapulita e lo scontro tra Laura Boldrini ed il Movimento 5 Stelle
03/02/2014 di Redazione

PIAZZAPULITA E IL DL IMU – BANKITALIA – Con il decreto sono state rivalutate le quote delle banche, non si tratterebbe di un vero trasferimento di 7,5 miliardi di liquidità. Sebastiano Barisoni sostiene che questo potrebbe essere un regalo alle banche private nel caso in cui Bankitalia debba rilevare le quote in eccesso in quanto le banche private potranno possedere solo il 3% delle quote. Solo in questo caso dovrebbe tirare fuori soldi pubblici. Marco Causi relatore decreto Imu Bankitalia del Pd sostiene che senza l’Imu servirà un decreto del governo che servirà a scongiurare l’aumento delle accise dall’altra. Paola De Micheli pensa chde sia stato dimostrato ampiamente che non vi siano stati regali da parte dello stato alle banche. Per Battista quello di Bankitalia è un pasticcio ed è tipico dei governi deboli che non riescono a gestire le opposizioni. La Meloni ha aggiunto che «Bankitalia è una società di diritto pubblico, non una Spa. Se volessimo uscire dall’euro noi dovremmo ripagare con i nostri soldi almeno 7,5 miliardi»
Grande sfida a suon di sguardi schifati al cielo tra #DeMicheli e #meloni a #piazzapulita per ora vince l’irritabilità delle rispettive voci
— Matteo Grittani (@MobyGrit) 3 Febbraio 2014
#Fratelliditalia @GiorgiaMeloni: “Dl #bankitalia stabilisce che #Stato italiano paga 450mln di euro l’anno a banche private” #piazzapulita
— Nunzio Tempesta (@NunzioTempesta1) 3 Febbraio 2014
Dite a Gioggia Meloni che Società per Azioni e Società di Diritto Pubblico sono concetti che possono convivere. #piazzapulita
— Luca Di Lorenzo (@lucadilorenzo) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita e vai col pippone della De Micheli sui 7,5 mld…..da 1 a 10 credibilità -27
— Ferro Labronico (@Ferrolabronico) 3 Febbraio 2014
De Micheli, anche se sono banche non c’è comunque da tirarsela per una aumento della tassazione #piazzapulita
— filcata (@filcata1) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E LA SEVES – Francesca Nava si trova a Firenze con i lavoratori della Seves, azienda che produceva il vero made in Italy, per esempio i mattoni di vetro. I lavoratori sono in lotta e anche i cittadini sono entrati nella fabbrica per portare la propria solidarietà ai lavoratori. La ditta produceva i mattoni di vetro che sono serviti a costruire la Maison Hermes di Tokyo, progettata da Renzo Piano. Una lavoratrice della ditta prende 800 euro di stipendio al mese e spende 463 al mese di asilo per suo figlio, Gian Luca Brambilla chiede se l’azienda non funziona più o semplicemente ha cambiato il luogo di produzione. Un operaio sostiene che non ci sarà una vera delocalizzazione, perchè in Repubblica Cieca, posto in cui si sposterà la produzione, non verranno prodotti mattoni della stessa qualità. La Meloni pensa si stia parlando di un’azienda che si trova nel vortice di uan speculazione.
#piazzapulita dite al #brambilla che d&g ed altri producono in cina…
— Giuseppe Bottazzi (@chojin00) 3 Febbraio 2014
Non ho mai capito perché, per risollevare le sorti dell’economia, non fanno Ministro del Tesoro un siur Brambilla…#piazzapulita
— Stefano (@schnitzlerrr) 3 Febbraio 2014
Tra un po’ Brambilla dice agli operai che se si lasciano deportare in Africa, con 800 euro vivono alla grande #PiazzaPulita
— Pamela Ferrara ㋡ (@PamelaFerrara) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E L’ITALIA – Padellaro crede che quando si pensa ala M5S bisogna anche pensare al fatto che l’Italia sia un paese corrotto e che i grillini siano una naturale reazione a questa situazione. Gian Luca Brambilla pensa che le parole usate in parlamento e sui social network siano parole da educande rispetto a quello che si sente in giro. Pensa che l’Italia sia un paese che non è amministrato e si chiede come mai non vengano affrontati i temi cruciali e fa “outing” dicendo di aver votato Movimento 5 Stelle perchè «di fronte ad una foresta pietrificata la pazienda delle persone ad un certo punto finisce», il che lo ha portato a fare scelte di un certo tipo. Pensa che i cambiamenti avvenuti in Italia in questi mesi siano merito di «questi ragazzi con i loro no».
#piazzapulita ma chi è Brambilla? Quello che voleva mandare gli anziani in casa di riposo in Africa? A quando il Nobel? Ma chi invitate?
— Zoe (@ZoeOrni) 3 Febbraio 2014
#Brambilla “ho votato M5S non perché i grillini siano più intelligenti ma perché ero stufo” #piazzapulita
— La Retrovia (@LaRetrovia) 3 Febbraio 2014
Ue` #Brambilla hai votato la testa d`ariete. Renzi+Silvio sono merito di Grillo. Cazzo gli imprenditori. #piazzapulita
— cigaesso (@cigaesso) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita #brambilla un grande :”#hovotatom5s, i cambiamenti recenti sono merito loro”
— francesco carà (@francykar) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita Brambilla ha una combinazione chioma/occhiali imbattibile
— Piero Tortola (@pierotortola) 3 Febbraio 2014
Il fenomeno: “Faccio outing, alle scorse elezioni ho votato M5S” Guarda, nessuno aveva dubbi. #PiazzaPulita
— L’Europa Siamo Noi (@WeAreEurope_) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E PAOLO BECCHI – Paolo Becchi crede che l’utilizzo della tagliola da parte della Boldrini sia stato un attacco violento al quale c’è stata una reazione da parte del M5S comprensibile ma non giustificabile. Pensa che quello che è successo in parlamento è sorprendente perchè negli ultimi anni non c’è stata oppposizione. Pensa che all’interno del M5S due persone che possono sotituire Grillo sono Di Battista e Di Maio, puntualizzando però che i grillini sono una squadra. Pensa che il fatto che le proposte di legge siano discusse in internet sia un passo avanti e che anche se sono pochi a discutere sono più di Berlusconi e Verdini che si trovano e decidono aggiungendo anche che è necessario guardare alla qualità del processo e non al numero delle persone.
Boom! “Boato parlò per 80 ore…”. Becchi a #piazzapulita
— Giuseppe Morano (@PeppeMorano) 3 Febbraio 2014
#Becchi “non guardiamo alla quantità delle persone che hanno votato online ma alla qualità della discussione” #piazzapulita
— La Retrovia (@LaRetrovia) 3 Febbraio 2014
Dopo le parole di #Becchi, #Tohir vuole fare lo scambio Guarin-Di Battista. #punte #piazzapulita
— ✯ Игорь ✯ (@Grig0rij) 3 Febbraio 2014
#Becchi: “Noi stiamo iniziando un qualcosa di grandioso”. Deve aver stappato il Sassicaia. #piazzapulita
— Starrynight (@1_starrynight) 3 Febbraio 2014
Comunque una cosa vera Becchi l’ha detta, non c’è stata mai opposizione negli ultimi anni #piazzapulita
— alberto giordano (@paintitblack01) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E IL PARLAMENTO “INUTILE” –
PIAZZAPULITA, PADELLARO E LA BOLDRINI – Antonio Padellaro crede che la Boldrini abbia tutto il diritto di essere indignata per le critichde ricevute e che ieri da Fazio ha detto una cosa molto importante e seria, ovvero che il M5S ha degli «atteggiamenti eversivi». Si chiede quindi come il presidente della camera possa continuare con il suo ruolo di garanzia definendo in questo modo un partito che rappresenta un terzo della camera dei deputati «Dovrebbe dimettersi». La De Micheli pensa che la Boldrini abbia ascoltato e candelarizzato tutte le proposta fatte dall’opposizione e quindi anche dal M5S garantendo le minoranze. Cjiede allora come possa fare Di Maio, vicepresidente della Camera a mantenere un ruolo di garanzia. La meloni pensa che la Boldrini stia facendo male il suo lavoro e che i primi a non rispettare le regole sono quelli che dovrebbero farle rispettare. Nel frattempo Luigi Di Maio risponde alla De Micheli dalla sua Pagina Facebook
Non l’hanno fatta scappare la Boldrini, è scappata lei! @GiorgiaMeloni straripante #piazzapulita
— Marco (@starmerks) 3 Febbraio 2014
#Fratelliditalia @GiorgiaMeloni: “Secondo me #Boldrini sta facendo male il Presidente della #Camera perché non è imparziale” #piazzapulita
— Nunzio Tempesta (@NunzioTempesta1) 3 Febbraio 2014
E della deputata #lupo si parla o no? #piazzapulita
— Roberto Galli (@robegalli) 3 Febbraio 2014
su #DiMaio c’ha ragione pero’ #piazzapulita
— jorge leven (@jorge_leven) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita vogliamo le prove dalla De Micheli di violenza fisica alla #Boldrini !! Falsita’ !!
— sonia oliva (@soniabetz1) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA, PAOLA DE PIN E IL M5S – Paola De Pin, ex M5S e ora gruppo misto dice che non è accettabile esprimersi con questi toni. Pensa che il merito del M5S sia stato quello di smuovere le acque, ma ora sarebbe alla deriva e una cosa che mancherebbe all’interno del movimento sarebbe la democrazia, arrivando a parlare di «setta religiosa».
#Depin “il M5S di democratico non ha nulla,è una setta religiosa” #piazzapulita
— La Retrovia (@LaRetrovia) 3 Febbraio 2014
‘ho lasciato #M5s perché non accetto queste forme di violenza’ @paoladepina #piazzapulita
— intoccabili (@GliIntoccabili) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita La profondità di @paoladepin. In onda, adesso, su #la7. AFFRETTATEVI! #M5S
— controvoglia (@controvoglia) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita la DePin ragiona con la sua testa. Brava
— Mkoncology (@onco17twit) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA, E L’ATTACCO ALLA BOLDRINI – Pierluigi Battista dice che oltre ad esserci un attacco in rete ai danni della Boldrini, vi sia stata un’aggressione fisica vera e propria, correndo verso la presidenza della camera e non lasciando lavorare le commissioni. Padellaro sostiene che gli insulti non sono cominciati con il M5S. Un militante grillino sostiene che il M5S voglia costruire un’attività politica parteciparta che a volte può trovare il consenso di persone che non hanno capito qual è lo spirito del movimento.
Leggi anche: Beppe Grillo e la bufala del tweet cancellato da Laura Boldrini.
“Tweet Boldrini sarebbe un fake. Cioè qualcuno l’ha fatto introducendosi nel suo account”. Formigli non ci ha capito una mazza.#piazzapulita
— Francesco Fumarola (@fra_fuma) 3 Febbraio 2014
La rete spesso è una fogna. #padellaro #piazzapulita
— Stefania Falletti (@ArchFallez) 3 Febbraio 2014
#Battista “l’altro giorno la presidente della camera è stata oggetto di un assalto fisico” #piazzapulita
— La Retrovia (@LaRetrovia) 3 Febbraio 2014
#Piazzapulita ma qualcuno vuole ricordare l’aggressione alla parlamentare #loredanalupo?
— Marianto (@marianto66) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E «LA BOLDRINI IN MACCHINA» – Formigli torna sull’interrogativo lanciato sulla pagian di Beppe Grillo «Cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina», cosa che ha scatenato una grande qantità di insulti sessisti. Giorgia Meloni crede che purtroppo le donne in italia vengono sempre insultate con epiteti sessisti e anche lei viene spesso presa di mira con insulti di questo tipo. Pensa che il problema del sessismo in Italia sia un problema reale e che deve essere affrontato sempre. Paola De Micheli dice di essere preoccupata per queste vicende di «una gravità al limite del sovversivo». Si dice d’accordo con la Meloni riguardo al fatto che la questione del sessismo debba essere affrontata sempre e per tutte le donne.
Brava #Meloni :condanno gli insulti alle donne,ma non ho visto tutta questa solidarietà quando erano rivolti alle donne cdx. #piazzapulita
— Valeria S. (@valy_s) 3 Febbraio 2014
“Internet garantisce l’anonimato”?! Cara @giorgiameloni, stavolta ti sbagli. Basta sapere cos’è un semplice indirizzo IP #piazzapulita
— Gianluca Di Tommaso (@gditom) 3 Febbraio 2014
No potenziali stupratori ma banali imbecilli @GiorgiaMeloni #piazzapulita
— mauro f. fasano (@viamorandi28) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita Siete tutti venduti.. W 5stelle e w fratelli d’Italia! Gli unici che cercano di proteggere il popolo
— Claudia (@ClaudiaLaghezza) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E IL CASO BIGNARDI – Corrado Formigli inizia la puntata sottolineando il fatto che i parlamentari grillini vengono invitati tutte le settimane e che tutte le settimane tutti rifiutano. Torna poi sul caso Di Battista intervistato dalla Bignardi che gli chiede del padre fascista, motivo per il quale la Bignardi è stata attaccata duramente, anche da Rocco Casalino, che le chiede di suo suocero. Antonio Padellaro crede che non abbia avuto nessun senso chiedere a Di Battista se è imbarazzato dall’avere un padre fascista, ma capisce che la Bignardi l’abbia chiesto per metterlo in difficoltà. Pierluigi Battista sostiene che non ci sia nulla di imbarazzante di avere un padre fascista, visto che il parlamento non c’è il suo genitore. Giorgia Meloni crede che un giornalista che fa delle domande non pertinenti sia lecito
#Piazzapulita c’è la DeMicheli, domani 2 punti percentuali in meno al PD.
— Kilgore (@ErmannoKilgore) 3 Febbraio 2014
Padellaro c’ha famiglia e un giornale grillino da vendere… #piazzapulita
— MilaneseXcaso (@MilaneseXcaso) 3 Febbraio 2014
Le domande non sono mai indiscrete #piazzapulita
— alessandro carini (@carini78) 3 Febbraio 2014
No dico, ma veramente vogliamo dare credibilità a un movimento che ha come portavoce Rocco Casalino?!? #piazzapulita
— La Signorina Emme (@LaSignorinaEmme) 3 Febbraio 2014
Insulti a Formigli in 3-2-1 #piazzapulita
— Camilla Oblomova † (@Cami_o_LaNoia) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita #Piazzapulitala7 anche la domanda di Casalino era legittima quanto quella della Bignardi: tutte e due inutili
— Elio Papadia (@helios2207) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA E IL DL IMU BANKITALIA – La puntata si apre con la bagarre in aula in seguito alla ghigliottina del prersidente della camera Laura Boldrini sul dl Imu Bankitalia. Giorgio Sorial, il parlamentare del M5S che ha dato del boia a Napolitano ha detto che «la democrazia è morta». Alessandro Di Battista
parlando del modo di esprimersi dei suoi colleghi di partito chiede alla giornalista se sia più grave usare un linguaggio inappropriato o regalare i soldi alle banche.
#piazzapulita: senatore del #m5s: “Questo signore non può conoscere la verità, è vittima del sistema”. Certo, GOMBLOTTO
— Fabio (@GnuFabio) 3 Febbraio 2014
Più vedo Di Battista più mi sovviene un Berlusconi, bellimbusto. Un po’ frifrì. #piazzapulita
— Stefano Zaninelli (@SocraStez) 3 Febbraio 2014
Col cavolo!! Tra una parola e 7,5 mil regalati alle banche ,la seconda è immensamente più grave!!Ma che dice la giornalista?! #piazzapulita
— Valeria S. (@valy_s) 3 Febbraio 2014
Comunque questa cosa che la-democrazia-è-finita-siamo-in-un-regime io l’ho già sentita per tanti anni, detta da qualcun altro #piazzapulita
— Daniele Lombardi (@danielelombardi) 3 Febbraio 2014
#piazzapulita francesco neri finto attivista del m5s noto x aver bruciato il libro di augias
— carmela di maio (@CarmelaMaio) 3 Febbraio 2014
PIAZZAPULITA, LA PRESENTAZIONE – Piazzapulita, il talk show di approfondimento politico condotto da Corrado Formigli in onda su La7 a partire dalle 21.10, nella puntata di questa sera intitolata “Il sovversivo”, si occuperà del M5S e dei recenti avvenimenti che hanno animato il dibattito politico in parlamento ed in televisione, in particolar modo dello scontro tra il presidente della Camera Laura Boldrini ed il Movimento 5 Stelle.
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PIAZZAPULITA, GLI OSPITI – Ospiti in studio questa sera saranno Paola De Micheli del Pd, Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, il giornalista del Corriere della Sera Pierluigi Battista, il direttore de Il Fatto Quotidiano Antonio Padellaro, l’imprenditore Gian Luca Brambilla, la senatrice dissidente M5S Paola De Pin. Interverrà anche il professor Paolo Becchi.