Quanto costa andare un giorno al mare

17/05/2012 di Maghdi Abo Abia

COME SI FA? – Come si ottiene il rilascio di una concessione demaniale marittima? Demanio Marittimo ci spiega che ai sensi del d.P.R. 509/1997 “chi intende occupare zone del demanio marittimo o del mare territoriale o pertinenze demaniali marittime, apportarvi innovazioni o recare limitazioni degli usi cui esse sono destinate, deve formulare nel caso di utilizzo di carattere turistico-ricreativo alla regione territorialmente competente e, in subdelega, ai comuni costieri”.

GARA A INVITI – Nella domanda dev’essere specificato l’uso che il richiedente intende fare del bene e la motivazione di un’eventuale durata diversa di sei anni del titolo concessorio. La scelta ricadrà sui soggetti che riusciranno a garantire un proficuo interesse pubblico, come previsto dagli articoli 36 e 37 del Codice della Navigazione. Nella pratica ci viene in aiuto il comune di Bordighera il quale, ipotizzando future concessioni di spazi demaniali a nuovi soggetti interessati all’apertura di spiaggie attrezzate, la scelta verrà fatta secondo una licitazione privata, ovvero una “gara a inviti” i cui protagonisti sono soggetti scelti dall’amministrazione in questione in via preliminare.

IL BANDO – Il canone, fissato dalla legge, potrà variare in relazione alle tipologie di opere proposte. Risulteranno poi determinanti la qualità del progetto, la qualità della proposta gestionale, l’investimento proposto. Un altro caso è quello del comune di Alba Adriatica, il quale aveva diffuso un bando, nell’aprile 2010, per l’assegnazione di una nuova concessione demaniale marittima per finalità turistico-ricreative.

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