Riforme, Il Senato approva con 180 voti a favore
20/01/2016 di Redazione
Riforme, l’ultimo scontro al Senato
Il Senato ha detto si al DDL Boschi. Ora manca un solo passaggio in aula per la “madre delle Riforme“, come l’ha ribattezzata lo stesso Renzi, prima del referendum confermativo di ottobre. Il disegno di legge Boschi sul superamento del bicameralismo perfetto e la revisione del Titolo V della Costituzione. Palazzo Madama ha detto si alla sua “rottamazione” con 180 voti a favore, 112 contrari e un solo astenuto. Ad aprile, l’ultimo voto alla Camera dei deputati, prima della consultazione che il premier ha già trasformato in una sorta di plebiscito sul suo operato. Se i cittadini lo bocceranno, Renzi ha già annunciato che lascerà la politica. Dall’analisi dei voti emerge chiaramente come siano stati determinanti i verdiniani. Su 180 voti a favore 17 fanno capo a Ala, tre sono gli elementi vicini a Flavio Tosi mentre due sono gli ex Forza Italia. Senza questi voti il governo sarebbe stato a 158, sotto la maggioranza di 161 voti. In più va aggiunto il no di Walter Tocci.