Roma, giunta M5S verso il rimpasto. Ecco cosa può cambiare
05/02/2017 di Redazione
Le vicende giudiziarie che hanno travolto la sindaca di Roma Virginia Raggi e qualche suo fedelissimo avranno quasi certamente si ripercuoteranno anche sulla giunta M5S. Ufficialmente i consiglieri del Movimento 5 Stelle sono tutti allineati al fianco della prima cittadina indagata per abuso d’ufficio e falso (come chiede anche il leader Beppe Grillo) ma si sentono tagliati fuori dalla partita che si gioca lungo l’asse Parlamento-Genova-Milano.
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ROMA, COME PUÒ CAMBIARE LA GIUNTA M5S DI VIRGINIA RAGGI
Giovanna Vitale su Repubblica Roma racconta che lunedì entra nel vivo il dibattito sull’allargamento della giunta e che sarà una settimana decisiva per scoprire se si passerà da 10 a 12 assessori, il tetto massimo imposto per legge:
Due le superdeleghe da spacchettare: la prima sarà Urbanistica e Lavori Pubblici, ora in capo a Paolo Berdini, che cederà la seconda a una donna, con tutta probabilità un’architetta. Mentre è ancora in dubbio se separare la Scuola dal Sociale, lasciando solo l’ultima a Laura Baldassarre; oppure il Bilancio dal Patrimonio, così che Andrea Mazzillo possa dedicarsi alla cura esclusiva delle disastrate casse comunali.
Epperò c’è già chi scommette, poiché a lungo se n’è parlato, che la delega alla Scuola possa andare «per competenza» a Daniele Frongia, che sebbene retrocesso da vicesindaco, si occupa ora di Sport e Politiche giovanili. «Sarebbe la cosa più naturale », avrebbe avanzato l’ipotesi la sindaca. Facendo tuttavia imbufalire più di un consigliere. «Ma come? Lui era uno dei “quattro amici al bar”, quelli che tramavano e ci hanno fatto fare una figuraccia mondiale, e adesso lo promuoviamo pure?», schiumano rabbia i rivoltosi. «Dopo Marra finito in galera e Romeo nei guai, anche lui dovrebbe saltare, non restare con un gallone in più».
Il dibattito è aperto.
(Foto: ANSA / GIUSEPPE LAMI)