Roma, bimbo di 10 anni litiga con i genitori e si lancia dal quarto piano
14/04/2016 di Redazione
Un bimbo di 10 anni litiga con i genitori per questioni banali, orari da rispettare e andamento scolastico. E decide di di compiere un gesto disperato. Si lancia dalla finestra di casa. Al quarto piano di un condominio. È quanto accaduto nella serata di martedì a Roma, nel quartiere Laurentino, in via Italo Calvino, verso le 22.30. Il bambino è aora ricoverato in condizioni gravissime. Ne parlano Marco Risi e Raffaella Trulli sulle pagine romane del Messaggero:
Una lite, forse l’ennesima, di quelle che esplodono a sera, quando la famiglia si ritrova, fa il punto della giornata. «Hai fatto i compiti, ancora no?». Sotto stress per la scuola, i rimproveri dei genitori, l’adolescenza che bussa già alle porte a 10 anni e amplifica timori e senso d’inadeguatezza. Marco, ilnomeè di fantasia, non ha retto, ha aperto la finestra della sua cameretta ementre in casa la tv era ancora accesa, ha voltato le spalle a tutto e tutti, basta discussioni sul telefonino o la play, basta brutti voti, delusioni, parole che sembrano offese.E si è gettato nel vuoto, è volato giù dal quarto piano, precipitando da oltre 10 metri di altezza nel cortile del palazzo dove vive in zona Laurentino. Erano le 22,30. Sul posto sono accorse alcune auto della polizia e il personale di un’ambulanza. Al medico di bordo le condizioni del bambino sono apparse subito gravi: è stato portato via a sirene spiegate e trasportato al Pronto soccorso del Bambino Gesù. Ora è ricoverato in condizioni gravissime al Bambino Gesù, in Rianimazione. La prognosi è riservata, «con necessità di supporti avanzati delle funzioni vitali».
Il tragico volo del bambino è stato ripreso dalle telecamere del condominio. Quando gli investigatori hanno avuto la possibilità di visionare le immagini tutto gli è stato chiaro. Sul tentato suicidio non ci sono dubbi.
(Foto di copertina: un’ambulanza al Bambin gesù. Fonte: archivio Ansa)