Roma: vincono centurioni e risciò. Sospesa l’ordinanza che li cacciava via dal centro

27/04/2017 di Redazione

Il Tar del Lazio ha sospeso l’ordinanza con la quale è stato disposto il divieto per cui nel centro della Capitale era vietata «qualsiasi attività che prevede la disponibilità di essere ritratto come soggetto di abbigliamento storico, in fotografie o filmati, dietro corrispettivo in denaro». A deciderlo sono stati i giudici amministrativi della II sezione presieduti da Antonino Savo Amodio.

CHI HA RICORSO AL TAR LAZIO

Chi ha ricorso al Tar? , nonché tutti gli atti connessi e coordinati, anteriori e conseguenti, in particolare, ove occorra, del decreto 5 agosto 2008 del Ministro dell’Interno e della direttiva del Ministero per i Beni e le Attività Culturali 10 ottobre 2012.

TAR LAZIO: LA DECISIONE SUI CENTURIONI. «NON C’ERA EMERGENZA»

Il Tar, considerato che «le ordinanze contingibili ed urgenti rappresentano il rimedio approntato dall’ordinamento per far fronte a situazioni di emergenza impreviste» e ricordato che «deroghe alla normativa primaria, da parte delle autorità amministrative munite di potere di ordinanza, sono consentite solo se ‘temporalmente delimitate’ e, comunque, nei limiti della ‘concreta situazione di fatto che si tratta di fronteggiare’», ha rilevato che «gli episodi richiamati nelle relazioni depositate in atti, non appaiono di entità tale da configurare una vera e propria ’emergenza, non altrimenti fronteggiabile e non giustificano, pertanto, il divieto indiscriminato e più volte reiterato, di svolgere un’attività lecita e comunque avente caratteristiche analoghe a quella dei cosiddetti ‘artisti di strada, oggetto di specifica regolamentazione da parte di Roma Capitale’».

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In più, considerando «che permane tuttora il dovere dell’amministrazione di adottare la disciplina organica anche dell’attività svolta dai cosiddetti centurioni, la quale richiede, quantomeno, il rilascio di un previo titolo autorizzativo», il Tar ha rilevato che «dall’istruttoria disposta dal Collegio, è emerso come l’iter di approvazione di siffatta regolamentazione, non sia stato nemmeno avviato». A dicembre è stata fissata l’udienza di discussione di merito.

(foto copertina Roma, 14 maggio 2012. ANSA)

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