Roma, Festa dell’Unità: è il giorno del ‘match’ D’Alema-Giachetti sul referendum

16/09/2016 di Redazione

Sarà sicuramente uno dei più accesi e discussi ‘match’ sul referendum costituzionale organizzati in questi giorni dal Partito Democratico. Parliamo del confronto tra Massimo D’Alema e Roberto Giachetti, che questa sera dibatteranno di riforme e del voto di fine anno alla Festa dell’Unità di Roma, organizzata stavolta nel quartiere di Pietralata (al Centro sportivo Fulvio Bernardini, in via dell’Acqua Marcia). A moderare (a partire dalle 20.30) sarà il direttore del Tg La7 Enrico Mentana.

 

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FESTA DELL’UNITÀ A ROMA, CONFRONTO D’ALEMA-GIACHETTI

L’incontro tra ex premier e vicepresidente della Camera, annunciato a fine agosto, ha immediatamente catturato l’interesse di osservatori e media. Il motivo è evidente. Impegnati nel ‘faccia a faccia’ non sono rappresentanti di maggioranza e opposizione, ma due esponenti del partito che esprimono due posizioni differenti. D’Alema si conferma uno dei più duri contestatori del premier-segretario Matteo Renzi. Giachetti condivide in pieno la linea del governo. D’Alema considera la legge costituzionale approvata in Parlamento un ‘pastrocchio’ che spacca il Paese in due, una riforma che aprirebbe la strada ad una stretta autoritaria. Giachetti considera invece la posizione di D’Alema di conservazione e la riforma perfettibile, ma cmunque indispensabile per modernizzare le istituzioni e lasciarsi alle spalle decenni di discussioni andate a vuoto. Le loro storie diverse (ex comunista uno, ex radicale l’altro) ma entrambi si distinguono da molti colleghi per la grande conoscenza dell’arte della dialettica e delle materie di cui trattano, per l’esperienza e il legame con i militanti. Le scintille, c’è da scommetterci, non mancheranno. «La vittoria del no segnerà la fine dell’idea del partito di Renzi e del Partito della Nazione, un’idea dannosa», ripete D’Alema. «A D’Alema dirò che vuol solo abbattere Renzi», ha anticipato Giachetti in un’intervista rilasciata qualche settimana fa a Repubblica.

FESTA DELL’UNITÀ A ROMA, SCINTILLE D’ALEMA-GIACHETTI GIÀ ALLE COMUNALI

Ma i due esponenti Pd sono stati protagonisti di aspri scambi di battute già durante la campagna elettorale delle Amministrative della scorsa primavera. «Penso che la città avrebbe bisogno di una personalità più forte dopo le vicende drammatiche che ha vissuto», tuonava D’Alema riferendosi all’aspirante sindaco di Roma Giachetti. E ancora: «Normalmente sono disciplinato e voto per i candidati del mio partito ma in questo caso mi prenderò un ulteriore momento di riflessione, perché non vedo un leader della caratura adatta ai problemi della città». «D’Alema non mi vota? Meglio così! Tanto dove c’è lui si perde sempre. Massimo, mi aiuti a tua insaputa», replicava il candidato.

FESTA DELL’UNITÀ A ROMA, D’ALEMA-GIACHETTI IN DIRETTA STREAMING

È possibile seguire il confronto tra Massimo D’Alema e Roberto Giachetti alla Festa dell’Unita di Roma anche su Giornalettismo, in diretta streaming.

(Foto di D’Alema e Giachetti da archivio Ansa)

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