Sondaggi Roma 2016: M5S, destra e sinistra appaiati. Tutto è possibile
31/01/2016 di Donato De Sena
I sondaggi sulle liste e i candidati alle Elezioni 2016 a Roma
Tra le città chiamate in queste Elezioni amministrative 2016 per eleggere il nuovo sindaco, Roma si distingue per l’elevata incertezza sull’esito del voto. I sondaggi sulle intenzioni di voto alle Amministrative realizzati negli ultimi giorni confermano infatti che nella Capitale nessun partito, nessuna coalizione e nessun candidato può dirsi favorito sugli altri. A parlare chiaro sono i numeri diffusi da diversi siti o istituti demoscopici come Termometro Politico, Index Research e Ipr Marketing, che hanno sondato il consenso di liste, schieramenti e politici che aspirano a diventare primo cittadino.
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SONDAGGI ROMA 2016, TP E INDEX: TESTA A TESTA CENTROSINISTRA-M5S
Stando al sondaggio del sito Termometro Politico realizzato tra il 18 e il 24 gennaio sulle intenzioni di voto alle liste, il primo partito a Roma se si votasse oggi sarebbe il Movimento 5 Stelle, stimato al 29,1% di preferenze, ma i pentastellati otterrebbero una quota di consenso ampia quanto quella dell’intera coalizione di centrosinistra guidata dal Pd. I Democratici non vanno oltre il 26,3% ma i potenziali alleati vengono indicato al 2,8%. Più bassi i numeri del centrodestra. Secondo Tp Forza Italia vale solo il 6,9%, Fratelli d’Italia d’Italia l’8,5, La Lega Nord il 5,2%. Insieme ad altre formazioni lo schieramento si fermerebbe al 21% (con la lista Marchini in corsa solitaria all’8,2).
Maggiore equilibrio è stato invece segnalato da Index Research nel sondaggio realizzato tra il 15 e il 20 gennaio e diffuso il 21 nel corso della trasmissione di La7 Piazzapulita. In questo caso il Movimento 5 Stelle risulta primo con il 30% dei voti, avanti di un solo punto sulla coalizione di centrosinistra (al 29%) e di due soli punti sul centrodestra (28%).
SONDAGGI ROMA 2016, IPR: GIACHETTI AL 24-29% E M5S AL 28-29%
Si tratta del testa a testa che emerge anche da una recente rilevazione dell’istituto napoletano Ipr Marketing, che ha sondato intenzioni di voto con i diversi scenari possibili. Per quanto riguarda il centrosinistra Ipr ha sempre considerato nel sondaggio l’ipotesi di candidatura del vicepresidente della Camera Roberto Giachetti, che risulta essere l’esponente al momento favorito per il successo alle primarie. Ebbene a Giachetti viene attribuito un consenso variabile (a seconda degli avversari) tra il 24 e il 29%, mediamente più basso di quello che viene stimato per il Movimento 5 Stelle. Secondo Ipr un candidato M5S oggi otterrebbe tra il 28 e il 29%.
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SONDAGGI ROMA 2016, IPR: CENTRODESTRA AL 24-33%
Alfio Marchini, invece, viene indicato in corsa solitaria con la sua lista indipendente tra il 9 e il 12%. Ma potrebbe anche essere primo con il 33% dei voti al primo turno (e dunque vincente) in caso la sua candidatura a sindaco venisse appoggiata da tutto il centrodestra. Senza Marchini, ovviamente, lo schieramento di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia si muoverebbe su percentuali più basse. Giorgia Meloni potrebbe ottenere il 25% in caso di discesa in campo anche di Francesco Storace per La Destra (indicato al 9%), oppure il 30% senza la candidatura dell’ex governatore. Se fosse invece proprio Storace il candidato di centrodestra la coalizione arriverebbe al 29%. Mentre Guido Bertolaso otterrebbe solo il 24%. Infine, i dati della sinistra. Nei cinque scenari ipotizzati da Ipr Sinistra Italia e Sel vengono segnalati al 4 o al 5%.
(Foto di copertina: ANSA / ANGELO CARCONI)