Sondaggi Elezioni Usa 2016, Hillary Clinton vs Donald Trump, exit poll a breve
08/11/2016 di Andrea Mollica
SONDAGGI ELEZIONI USA 2016
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23.21 – Tra 40 minuti i primi exit poll. La Cnn tira fuori intanto le indicazioni temporali e sulle qualità dei candidati preferite. E il dato più interessante è che l’elettorato è consapevole della sua preferenza già da tempo: più di 6 su 10 hanno deciso il loro candidato prima di settembre. E questo darebbe forza alla gara di Hillary Clinton, che nel 2016 non è mai stata sotto nei sondaggi.
22.37 – Nuovo siluro Donald Trump, a Fox (alleata di ferro di Bush nella battaglia contro Al Gore, ricordiamolo) ha denunciato presunti malfunzionamenti delle urne elettroniche. Piuttosto fantasiosa la sua denuncia: alcune di queste urne, infatti, secondo The Donald, trasformano i voti repubblicani in voti democratici. Una magia, questa, che si sarebbe verificata a Lebanon, nei pressi di Pittsburgh, in Pennsylvania.
SEGUI > RISULTATI ELEZIONI PRESIDENZIALI USA 2016 – LA DIRETTA CLINTON FAVORITA SU TRUMP
Manca poco alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti di martedì 8 novembre 2016. Hillary Clinton appare la favorita per la vittoria contro il candidato repubblicano Donald Trump. Da molti mesi ormai la candidata democratica mantiene un vantaggio rilevante sia a livello nazionale che nei singoli Stati, dove si assegnano i Voti Elettorali che determinano l’esito delle elezioni nella data in cui voteranno decine di milioni di americani.
SONDAGGI ELETTORALI STATI UNITI
Le elezioni presidenziali americane sono caratterizzate dall’utilizzo dei sondaggi da quasi un secolo. Nel corso degli anni venti molti giornali organizzavano indagine su base volontarie, organizzate tramite l’invio delle lettere dei propri lettori, che indicavano le loro scelte di voto. Nel 1936 George Gallup, il fondatore del più prestigioso istituto demoscopico americano, Gallup, svolse il primo sondaggio su base scientifiche nella storia della politica mondiale. Grazie al suo lavoro Gallup era stato in grado di prevedere la trionfale rielezione di Franklin Delano Roosevelt nel 1936, presidente molto osteggiato dall’elettorato conservatore per la svolta statalista, quasi socialista, rappresentata dal New Deal. Da allora i sondaggi sono sempre stati protagonisti delle elezioni presidenziali americane, spesso con buoni risultati, e talvolta con clamorosi errori.
CHI VINCERÀ ELEZIONI PRESIDENZIALI USA
SONDAGGI ELEZIONI USA 2016: I VOTI ELETTORALI
Negli ultimi cicli presidenziali la prestazione dei sondaggi è stata piuttosto buona. Gli istituti demoscopici, su commissione dei maggiori media statunitensi, realizzano indagini a livello nazionale e statale. Le prime sono indicative, visto che i Voti Elettorali determinanti per la Casa Bianca sono assegnati da chi vince nei singoli Stati. Nel 2004, 2008 e 2012 i sondaggi avevano correttamente rilevato il vantaggio di Bush e Obama a livello nazionale, così come negli Stati in equilibrio che hanno deciso le presidenziali scorse. Nel 2012 i media hanno commissionato meno indagini visto l’interesse inferiore del pubblico, una tendenza confermata anche nel 2016. Finora sono stati pubblicati più di un centinaio di sondaggi nazionali sulla sfida tra Hillary Clinton e Donald Trump, e nella maggior parte di essi la candidata democratica è in testa.
PRESIDENZIALI AMERICANE 2016 SONDAGGI
Come si vede dai grafici tratti da Real Clear Politics e HuffingtonPost Pollster, i due siti di riferimento per l’aggregazione dei sondaggi pubblicati sulle elezioni americane, Hillary Clinton conduce da molti mesi la sfida per le elezioni presidenziali. L’ unico momento di difficoltà è avvenuto a luglio, quando la convention di Cleveland e l’ufficializzazione della nomination hanno inflazionato i valori di Donald Trump. Un fenomeno tipico, conosciuto come “bounce post convention”, cioè il rimbalzo nei sondaggi successivi alla convention, che prima ha beneficiato il candidato repubblicano, e poi Hillary Clinton. Nelle prossime settimane è probabile che la sfida torni sui valori demoscopici della primavera e di inizio estate, ovvero un margine di vantaggio chiaro, ma non in doppia cifra della candidata democratica. Diversi sondaggi nazionali rilevano anche i valori di Gary Johnson, il candidato dei Libertari. L’ ex governatore del New Mexico, ex repubblicano, è rilevato poco sotto al 10%, una percentuale molto alta.
SONDAGGI ELEZIONI USA 2016, STATO PER STATO
Le elezioni presidenziali sono decise a livello statale. I media commissionano molti sondaggi per rilevare i valori demoscopici dei candidati negli Stati decisivi, i cosiddetti battleground o swing state. I principali Stati in bilico nel 2016 sono il terzetto Florida-Ohio-Pennsylvania, i tre più importanti negli ultimi cicli presidenziali, e Virginia, Iowa, Nevada, New Hampshire, Colorado, e North Carolina. Donald Trump punta apertamente anche a tre Stati del Midwest, Michigan, Minnesota e Wisconsin, che però in questi ultimi cicli presidenziali sono stati costantemente vinti dai candidati democratici. Come a livello nazionale, anche in questi Stati Hillary Clinton è rilevata in vantaggio dai sondaggi, così che la candidata appare in questo momento, come da ormai molti mesi, la chiara favorita per la conquista della Casa Bianca.
SONDAGGI PRESIDENZIALI STATI UNITI
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 8 NOVEMBRE 2016
ei sondaggi nazionali Hillary Clinton guida con un margine di vantaggio ormai consolidato A UN giorno dal voto, appena sopra il margine di errore statistico per la maggior parte degli istituti demoscopici. Per la media di Real Clear Politics è pari a 3,3%, per 538 a 3,5, secondo Huffington Post/Pollster sale a 4,6%. Tutti i modelli basato su previsioni e medie dei sondaggi assegnano il successo alla candidata democratica nel Collegio Elettorale, visto che negli Stati in bilico ottiene sempre più dei 270 Voti Elettorali necessari per la conquista della Casa Bianca.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 7 NOVEMBRE 2016
Nei sondaggi nazionali Hillary Clinton guida con un margine di vantaggio ormai consolidato A UN giorno dal voto, appena sopra il margine di errore statistico per la maggior parte degli istituti demoscopici. Per la media di Real Clear Politics è pari a 2,2%, per 538 a 3,1, secondo Huffington Post/Pollster sale a 4,6%. Ogni modello basato su previsioni e medie dei sondaggi assegna il successo alla candidata democratica nel Collegio Elettorale, visto che negli Stati in bilico ottiene sempre più dei 270 Voti Elettorali necessari per la conquista della Casa Bianca.
LA TABELLA CON LA MEDIA DEI SONDAGGI DEL 7 NOVEMBRE 2016 NEGLI STATI IN BILICO
LA MAPPA ELETTORALE DI REAL CLEAR POLITICS DEL 7 NOVEMBRE 2016
LA MAPPA ELETTORALE DI POLLSTER/HUFFINGTON POST DEL 7 NOVEMBRE 2016
LA MAPPA ELETTORALE DI 538 DEL 7 NOVEMBRE 2016
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 6 NOVEMBRE 2016
Nei sondaggi nazionali Hillary Clinton guida con un margine di vantaggio contenuto ma stabile. Per la media di Real Clear Politics è pari a 2,1%, per 538 a 3,1, secondo Huffington Post/Pollster sale a 5,1%. Ogni modello basato su previsioni e medie dei sondaggi assegna il successo alla candidata democratica nel Collegio Elettorale, visto che negli Stati in bilico ottiene sempre più dei 270 Voti Elettorali necessari per la conquista della Casa Bianca.
LA TABELLA CON LA MEDIA DEI SONDAGGI DEL 6 NOVEMBRE 2016 NEGLI STATI IN BILICO
LA MAPPA ELETTORALE DI REAL CLEAR POLITICS DEL 6 NOVEMBRE 2016
LA MAPPA ELETTORALE DI POLLSTER DEL 6 NOVEMBRE 2016
LA MAPPA ELETTORALE DI 538 DEL 6 NOVEMBRE 2016
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 5 NOVEMBRE 2016
Nei sondaggi nazionali Hillary Clinton guida con un margine di vantaggio contenuto ma stabile. Per la media di Real Clear Politics è pari a 1,8%, per 538 a 2,9, secondo Huffington Post/Pollster sale a 5,5%. Ogni modello basato su previsioni e medie dei sondaggi assegna il successo alla candidata democratica nel Collegio Elettorale, visto che negli Stati in bilico ottiene sempre più dei 270 Voti Elettorali necessari per la conquista della Casa Bianca.
LA TABELLA CON LA MEDIA DEI SONDAGGI DEL 5 NOVEMBRE 2016 NEGLI STATI IN BILICO
LA MAPPA ELETTORALE DI REAL CLEAR POLITICS
LA MAPPA ELETTORALE DI HUFFINGTON POST/POLLSTER
LA MAPPA ELETTORALE DI 538
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 4 NOVEMBRE 2016
A livello nazionale il vantaggio nelle intenzioni di voto di Hillary Clinton si è stabilizzato sui 3,4 punti percentuali. Per Pollster/Huffington Post Clinton è a +4,5 su Trump, a +3 per Fivethirtyeight e +2 per Real Clear Politics. A livello di previsioni Fivethityeight assegna a Clinton il 67% delle possibilità, contro il 98% di Pollster e Princeton Election Consortium. Lo statistico di Drew Linzer autore di Votamatic, ora realizza un modello di previsioni per Daily Kos, stima le chance di vittoria di Hillary Clinton al 92%. Ecco la tabella e le relative mappe elettorali con le medie dei sondaggi di RCP, Pollster/Huffington Post e Pollster.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 3 NOVEMBRE 2016
A livello nazionale il vantaggio nelle intenzioni di voto di Hillary Clinton continua a ridursi. Per Pollster/Huffington Post Clinton è a +4,8 su Trump, a +3,4 per Fivethirtyeight e +1,9 per Real Clear Politics. A livello di previsioni Fivethityeight assegna a Clinton il 67% delle possibilità, contro il 98% di Pollster e Princeton Election Consortium.
A livello statale, decisivo per la vittoria alle presidenziali, Hillary Clinton continua a guidare le intenzioni di voto nella maggior parte degli Stati in bilico, come mostra la tabella dei sondaggi di Giornalettismo e le mappe elaborate sulle medie dei siti sopracitati.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 2 NOVEMBRE 2016
LA TABELLA DEI SONDAGGI DEGLI STATI IN BILICO
La media dei sondaggi di Real Clear Politics segnala un recupero di Donald Trump. Il candidato repubblicano a livello nazionale sconta un distacco di poco superiore ai 2 punti percentuali. Nella media dei sondaggi di Pollster/HuffPo il margine di vantaggio di Hillary Clinton sale a 5 punti, per la differente metodologia utilizzata. A livello statale si nota una crescita di Donald Trump in diversi Stati in bilico, come Florida, Ohio, Arizona e Georgia, ma il suo distacco in termini di Voti Elettorali rimane ancora elevato. Ecco come sarebbe la mappa elettorale se la media dei sondaggi statali di Real Clear Politics fosse corretta.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 1 NOVEMBRE 2016
LA TABELLA DEI SONDAGGI DEGLI STATI IN BILICO
A livello nazionale la media dei sondaggi sulle intenzioni di voto realizzata da Real Clear Politics e Huffington Post Pollster si mantiene stabile. La differente metodologia spiega una differenza anche marcata, visto che per RCP il vantaggio di Hillary Clinton è di poco superiore ai 3 punti percentuali, che quasi raddoppia per Pollster. A livello statale la novità più interessante riguarda la Florida, lo Stato in bilico con più Voti Elettorali. Donald Trump è passato in testa nella media delle intenzioni di voto realizzata da RCP. Nonostante dati che sembrano positivi dall’early voting, che rilevano una crescita della partecipazione degli elettori registrati come democratici, Real Clear Politics stima un vantaggio di 0,5 punti percentuali per Donald Trump.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 31 OTTOBRE 2016
Dopo un fine settimana caratterizzato dalla nuova inchiesta Fbi su Hillary Clinton i sondaggi – che comunque sono stati svolti prima di questa notizia – rilevano una crescita dei valori di Donald Trump. Nella media realizzata da Real Clear Politics sulle intenzioni di voto nazionali la candidata democratica guida con un margine di 3,4 punti, appena sopra il margine di errore statistico. Più ampio il distacco nella media realizzata Pollster/Huffington Post, che rileva Clinton con un vantaggio di 6 punti. A livello statale la situazione è simile. Nei 10 principali Stati in bilico che assegneranno probabilmente la vittoria nel Collegio Elettorale – Florida, Ohio, Pennsylvania, North Carolina, Colorado, Iowa, Nevada, New Hampshire, Wisconsin e Virginia – Donald Trump è avanti solo in 2. Il candidato repubblicano guida le intenzioni di voto solo in Iowa, mentre in Ohio c’è un pareggio statistico. In Florida, Stato senza il quale Donald Trump non ha chance di andare sopra quota 270 nel Collegio Elettorale, Hillary Clinton ha ancora un vantaggio, per quanto ridotto, secondo la maggior parte dei siti che curano le medie dei sondaggi e ne inferiscono le probabilità di vittoria.
GLI ULTIMI SONDAGGI NAZIONALI E STATALI DEL 27 OTTOBRE 2016
I sondaggi diffusi negli ultimi giorni hanno rilevato un costante di Hillary Clinton a livello nazionale e statale. Secondo le intenzioni di voto nazionali, non determinanti per l’esito finale ma ampiamente predittivi, la candidata democratica ha un vantaggio piuttosto ampio. Secondo la media dei sondaggi realizzata da Real Clear Politics Hillary Clinton guida con quasi 6 punti di distacco su Donald Trump. Secondo la media dei sondaggi realizzata da Huffington Post/Pollster il vantaggio è vicino agli 8 punti. Hillary Clinton è in testa nei sondaggi anche nella maggior parte degli Stati in bilico. La candidata democratica è in testa in numerosi Swing State, in passato vicini ai Repubblicani, come Colorado, Florida, North Carolina e Virginia. Donald Trump guida i sondaggi in Iowa e Ohio, ma nelle indagine demoscopiche sembra incapace di superare la soglia dei 200 Voti Elettorali. La maggior parte dei siti dedicati alle previsioni elettorali stimano Hillary Clinton ben sopra i 300 Voti Elettorali, quando ne bastano 270 per vincere.
DONALD TRUMP AMMETTE IL DISTACCO DA HILLARY CLINTON NEI SONDAGGI
Donald Trump ha ammesso il distacco nei sondaggi attraverso le dichiarazioni della responsabile della sua campagna elettorale, Kellyanne Conway. Dopo l’ultimo dibattito lo svantaggio nella media dei sondaggi nazionali effettuata dai siti Real Clear Politics e Huffington Post Pollster è rimasto stabile. La maggior parte degli istituti deve ancora diffondere i risultati delle interviste effettuate dopo l’ultimo confronto TV tra i candidati. Hillary Clinton beneficia di un vantaggio compreso in media tra i 6 e i 7 punti percentuali a livello nazionale, che la renderebbe pressoché imbattibile nel Collegio Elettorale, dove conta il voto dei singoli Stati. Uno dei fattori decisivi per il consenso della candidata democratica è l’elevato tasso di approvazione di Barack Obama, largamente sopra il 50%.
COSA DICONO I SONDAGGI USA PRIMA DELL’ULTIMO DIBATTITO DEL 19 OTTOBRE
Questa sera si svolgerà l’ultimo dibattito presidenziale in TV. Prima del terzo confronto televisivo Hillary Clinton guida in modo chiaro nei sondaggi. Nella media delle intenzioni di voto realizzata da Real Clear Politics conduce con circa 7 punti di vantaggio, che salgono a 8 in quella di Huffington Post Pollster. Numeri che si traducono in un netto vantaggio nel Collegio Elettorale, determinato dal voto nei singoli Stati, abbondantemente sopra quota 270. Aggiornamento del 17 ottobre 2016 A poco più di tre settimane dalle elezioni, mentre in molti Stati milioni di persone hanno già votato grazie all’early voting, i sondaggi rilevano Hillary Clinton in chiaro vantaggio su Donald Trump. Secondo la media elaborata da Real Clear Politics la candidata democratica ha un vantaggio di 5,5 punti percentuali.
Secondo la media delle intenzioni di voto di Huffington Pollster/ Pollster Hillary Clinton guida con 7 punti percentuali. Numeri rassicuranti per Hillary Clinton, che a livello statale guida in tutti gli Stati in bilico, con l’eccezione dell’Iowa.
Aggiornamento del 12 ottobre 2016 Quando manca meno di un mese alla data delle elezioni e in diversi Stati americani già si vota per il presidente degli Stati Uniti i sondaggi rilevano una situazione ancora favorevole a Hillary Clinton. Nelle medie delle intenzioni di voto nazionali condotte da Real Clear Politics e Huffington Post/Pollster Hillary Clinton conduce con un margine di vantaggio tra i 6 e i 7 punti, che si tradurrebbe in una facile vittoria nel Collegio Elettorale. A livello statale la tendenza favorevole alla candidata democratica è confermata. Aggiornamento del 20 settembre Le prime settimane di settembre hanno registrato un riavvicinamento di Donald Trump a Hillary Clinton. Nelle medie dei sondaggi di Real Clear Politics e Huffington Post Pollster il candidato repubblicano è ormai appaiato alla candidata democratica, con una distanza di pochi punti percentuali. Anche le intenzioni di voto nei più importanti Stati in bilico evidenziano una simile dinamica.