Il sondaggio sui musulmani in Italia: i giovani più integrati di adulti e anziani
19/09/2017 di Redazione
Limitarsi a dire che gli immigrati non vogliono integrarsi riferendosi ad un sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Ipr Marketing e pubblicato oggi sul Quotidiano Nazionale è evidentemente sbagliato e fuorviante. Dalla rilevazione, effettuata sottoponendo il campione (circa 500 musulmani che vivono nel nostro Paese) a 7 domande, emergono chiari segnali di una maggiore predisposizione dei giovani stranieri rispetto agli adulti a diventare e a sentirsi a tutti gli effetti membri della nostra società.
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SONDAGGIO MUSULMANI, GIOVANI MEGLIO INTEGRATI DI ADULTI E ANZIANI
A dirsi «integrato» oppure «non integrato» ma con il desiderio di integrarsi è il 65% delle persone interpellate, contro il 31% di chi invece, al contrario, non si sente integrato e non ha nemmeno voglia di diventarlo. Il dato è però diverso se si considerano i musulmani d’Italia più giovani. In quel caso la quota di coloro che non vogliono integrarsi scende al 21%. Un dato diverso tra giovani e meno giovani d’altra parte emerge da quasi ogni domanda. L’82% degli anziani direbbe ai figli di sposare solo persone musulmane, ma lo stesso farebbe il 36% degli adulti e il 29% dei giovani (con un dato medio complessivo del 38%). Considerando tutto il campione è il 53% a ritenere che le donne possono sposare sia musulmani che persone di altra religione mentre un 9% non sa o non risponde alla domanda.
SONDAGGIO MUSULMANI, GIOVANI CON PIÙ AMICI
Un dato particolare è quello relativo all’opportunità di accogliere altra immigrazione. I musulmani d’Italia non hanno una posizione univoca sulla necessità di di accogliere nuova immigrazione o mettere un freno agli arrivi. Per il 43% si dovrebbe accogliere, per il 33% è opportuno un freno, mentre il 24% non si esprime. Il gap tra giovani e meno giovani rispunta quando si parla di relazioni sociali e della vita trascorsa all’interno o all’esterno della comunità islamica. Solo il 6% degli anziani svolge maggiormente la sua vita all’esterno della comunità, ma lo fa il 20% degli adulti e il 48% dei ragazzi (con un tasso medio del 31%). Stesso discorso per le frequentazioni di italiani. Dichiara di avere amici italiani solo 19% dei musulmani anziani, il 59% degli adulti e il 61% dei giovani (in media il 55%). E i più giovani sono anche quelli che sostengono di trovarsi meglio nel nostro Paese. Si trova bene da noi il 52% degli anziani, il 67% degli adulti e il 60% dei ragazzi. Il dato medio è del 62%. Nel complesso dice di trovarsi male il 30% dei musulmani. L’8% non risponde.
(Foto: ANSA / MAURIZIO DEGL’INNOCENTI )