Strage gas Siria, l’europarlamentare M5S Castaldo: «Dubito sia stato Assad»
06/04/2017 di Redazione
Non tutti sono convinti che l’attacco con gas nervino contro civili inermi in Siria, nella provincia di Idlib, sia da attribuire a Bashar al-Assad e al suo regime. A coltivare molti dubbi è l’europarlamento del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo, che poche settimane fa ha incontrato il presidente siriano insieme al collega di Forza Italia Stefano Maullu.
LEGGI ANCHE > Strage gas Siria: i morti sono 86, di cui 20 bambini. E Trump cambia idea su Assad
STRAGE GAS SIRIA, I DUBBI DELL’EUROPARLAMENTARE M5S CASTALDO
In una dichiarazione a Repubblica l’eletto M5S (capogruppo del Movimento nella commissione Esteri, Difesa e Affari Costituzionali del Parlamento Europeo) dice di non essere certo delle responsabilità del «perché spesso queste guerre sono di propaganda». Scrive oggi Annalisa Cuzzocrea:
Sugli attacchi col gas nervino contro civili inermi, l’eurodeputato 5 stelle coltiva molti dubbi. “Se è stato Assad – dice a Repubblica – dev’essere completamente pazzo, perché la situazione stava volgendo politicamente a suo favore”. E spiega: “Militarmente, con questo attacco, Assad non ottiene nulla. Politicamente, solo l’odio del mondo intero. Metto un grosso punto interrogativo perché queste, spesso, sono anche guerre di propaganda. E non bisogna dare giudizi affrettati”.
Racconta di non essere andato in Siria a sentire solo una delle parti, Castaldo: “Non abbiamo incontrato solo Assad. Siamo stati lì tre giorni e abbiamo fatto un giro molto più ampio. Abbiamo parlato con rappresentanti delle Nazioni Unite, della Mezza luna russa, con le autorità religiose. È stato un modo per acquisire notizie e fare la pesa dei diversi punti di vista”.
Quel che ha capito, non vuole dirlo: “Sto scrivendo le mie considerazioni, le pubblicherò presto”. Parla però della “guerra più complicata e meno chiara degli ultimi decenni. Una guerra per procura combattuta in Siria dalle varie potenze dell’area”.
(Foto: ANSA / FABIO CAMPANA)