Trenitalia risponde a Italo Treno: l’offerta 2×1 di San Valentino è anche per i gay
28/01/2016 di Boris Sollazzo
Non poteva farsi attendere Trenitalia, nel caso dell’epic fail di Italo Treno per il Family Day. A caso tiepido, prima che si raffreddasse, ecco la zampata. L’offerta di San Valentino.
Come spesso accade, il 2X1, lo sconto del 50% per chi viaggia in due, che chi viaggia nel fine settimana conosce bene, si palesa anche in occasioni speciali. Arriva anche per la Festa degli Innamorati, il 14 febbraio, senza obbligo di esibire certificato di matrimonio o di dimostrare di avere la stessa residenza o qualsiasi altra certificazione di quel sentimento.
Basta, come ci dice l’operatrice 42* Francesca con candida chiarezza, al numero verde 89.20.21, “amarsi”. Perché lo sconto, ovviamente (sostanzialmente per lo stesso motivo per cui Italo Treno non poteva non applicare offerte generiche pubblicizzate sul sito anche a chi andava al Family Day, per non discriminare), non ha limitazioni se non “il fatto di dover viaggiare insieme e a San Valentino, non può essere rimborsato il biglietto, né cambiare il giorno”. Nessuna offerta esclusiva, quindi, come segnalano alcune associazioni LGBT, “solo” nessuna discriminazione (ora aspettiamo solo che Trenitalia sia altrettanto aperta nella vicenda Marco Crudo, suo dipendente dichiaratamente gay discriminato con scritte derisorie sui mezzi dell’azienda dai colleghi: per ora, invece, silenzio).
Il resto lo fa la comunicazione: così quando arriva la domanda a trabocchetto “vale anche per i gay?”, il portavoce di Trenitalia, prontamente, coglie l’opportunità. E all’Ansa dichiara che “ciascuna persona e il proprio partner potranno beneficiare della promozione. Tutti gli innamorati”. Gay, etero, bisessuali, tutti.
All you need is love, insomma.