Unioni Civili, Pd verso il sì al maxiemendamento che stralcia la stepchild adoption
23/02/2016 di Redazione
Unioni Civili, vertici in Senato. Renzi incontra senatori Pd. Tensione sullo stralcio della stepchild adoption
Renzi è stato chiaro sulle Unioni Civili: «Meglio un pezzo oggi che tutto mai». Tradotto, sull’intesa raggiunta con Ncd per il maxiemendamento da approvare sacrificando la stepchild adoption il premier non intende tornare indietro. Dal Pd però minoranze e parlamentari pro-Lgbt insistono nel considerare l’accordo con Alfano un compromesso al ribasso che stravolgerà il disegno di legge Cirinnà. Molto importante il vertice alle 13 in Senato del gruppo dem, con la presenza dello stesso presidente del Consiglio, dal quale è emersa la volontà del gruppo di dire sì al maxiemendamento. In giornata potrebbe essere convocato anche un vertice del gruppi di Area Popolare, con Alfano che deve convincere i più oltranzisti di Ncd ad accettare il testo. Allo stesso modo potrebbero riunirsi pure i verdiniani: se Renzi decidesse per approvare il maxiemendamento con la fiducia, Ala dovrebbe decidere se dare il via libera: sarebbe la prima volta, dopo aver già votato contro la sfiducia all’esecutivo. Intanto il Movimento 5 Stelle passa al contrattacco: «Tutta colpa del Pd, diremo no a fiducia». Sel, invece, fa sapere di voler contrastare la scelta di porre la fiducia ad un testo frutto di «accordo al ribasso con Alfano». Il vicesegretario Dem Lorenzo Guerini garantisce: «Verrà rivista la legge sulle adozioni».