«Vorrei fissarlo e chiedergli: perché non hai ammazzato anche me?»

16/12/2017 di Redazione

Norbert Feher, l’assassino di suo marito Davide Fabbri, è stato catturato in Spagna. Maria Sirica, la vedova di Fabbri spiega a Il Messaggero come la sua vita sia stata rovinata per sempre da Igor Il Russo. «Quell’uomo non doveva essere neppure in Italia. E se lui non fosse stato qui, forse mio marito sarebbe ancora vivo. A chi va data la colpa? La legge va fatta valere. Quell’uomo doveva essere catturato». Maria era presente il primo aprile, quando suo marito perse la vita. «Io – ha aggiunto — non riesco più a dormire la notte e da questo, davvero, non so se guarirò».

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La donna ha saputo dell’arresto di Feher da un amico che vive in Spagna. Non vuole più rivedere il killer in Italia. Feher sarà processato dalla giustizia spagnola.

Quella notte lei era presente ed è stata risparmiata da Feher. Ci pensa mai, al fatto che poteva morire anche lei?

«Magari. Ecco vorrei chiedergli perché non ha ammazzato anche me, perché mi ha lasciato una sofferenza che nessuno può
immaginare».
Il killer si trova e resterà in Spagna. Se fosse per lei, dove dovrebbe essere giudicato?
«In Spagna. Non lo voglio più vedere in Italia. Ma devo dire che in questo momento non so più neppure io quello che voglio»

 

(in copertina Maria Sirica, moglie di Davide Fabbri il 52enne ucciso il primo aprile a Budrio nel corso di un tentativo di rapina. ANSA/GIORGIO BENVENUTI)

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