Yara: Massimo Bossetti si dichiara «innocente»

19/06/2014 di Redazione

Si è concluso l’interrogatorio in carcere per la convalida del fermo di Massimo Giuseppe Bossetti, l’uomo di 44 anni fermato per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il gip Ezia Maccora e il pm Francesca Ruggeri hanno lasciato il carcere.

L'avvocato Silvia Gazzetti (Foto: Spada/ LaPresse)
L’avvocato Silvia Gazzetti (Foto: Spada/ LaPresse)

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BOSSETTI ROMPE IL SILENZIO – «l mio assistito ha risposto a tutte le domande del gip e del pm, ha rotto il silenzio», ha detto l’avvocato Silvia Gazzetti, uscendo dal carcere di Bergamo dove questa mattina c’è stata l’udienza per la convalida del fermo di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto assassino di Yara Gambirasio. L’avvocato ha poi aggiunto che il suo assistito ha dichiarato la sua innocenza: «sono totalmente estraneo» ai fatti, avrebbe riferito l’uomo che ha detto anche di non capire perché il suo Dna sia stato trovato sugli indumenti di Yara,.«Vedremo di dimostrarlo durante il processo», ha concluso l’avvocato che ha concluso aggiungendo anche che il suo assistito non conosceva Yara.

(Photocredit: Spada/LaPresse)

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