L’orto botanico di Padova, primo esempio al mondo per la scienza e la cultura

01/08/2017 di Redazione

Sono molteplici i primati di cui l’Italia si fregia, specie nel campo dell’arte e della cultura. In quest’ultimo ambito può essere inquadrata l’esperienza dell’orto botanico di Padova, il più antico esempio universitario mondiale in cui si sono avvicendati botanici, medici, chimici e naturalisti per lo studio del mondo vegetale. Ne parla Adnkronos.

ORTO BOTANICO DI PADOVA: IL RUOLO NEL CORSO DEI SECOLI

Nato nel lontano 1545, l’orto botanico padovano è stato divenuto patrimonio materiale dell’umanità solo al finire dello scorso secolo, con esattezza nel 1997. Del resto anche Goethe è passato di lì, lasciando in eredità uno dei beni dell’Unesco più apprezzati per la ricerca in ambito naturalistico e botanico. Ecco perché, tra i numerosi progetti che hanno l’ambizione di sfruttare al massimo le potenzialità del luogo, anche “Autostrade per l’Italia” ha attivato una sezione dedicata nell’area di servizio San Pelagio Est.

ORTO BOTANICO DI PADOVA: UN VIAGGIO NEL PASSATO

Costruito intorno a una zona circolare che simboleggia il mondo, tutt’oggi conserva il disegno originale. La pianta rimarca tale forma geometrica, alla quale viene iscritto un quadrato suddiviso in quattro unità da sentieri ortogonali che sono orientati secondo la principali direttrici cardinali. Il cammino tra le fontane, le statue e gli alberi mastodontici svela l’essenza di un orto immaginato per conservare l’affascinante rapporto antichissimo che si è instaurato tra le piante e l’uomo. Secondo i criteri di iscrizione previsti dalla Convenzione sulla protezione del Patrimonio Mondiale, questo spazio ha incarnato per secoli «un’eccezionale testimonianza di significato culturale e scientifico. Infatti, la sua posizione, dimensione e caratteristiche principali sono rimaste invariate». Nel 1974 furono riprogettati i quattro ingressi, lasciando spazio ad otto colonne che sorreggevano quattro paia di piante in ferro battuto. Eppure il sito non smarrì nei secoli la sua rilevanza culturale, tanto che la biblioteca attualmente conta oltre cinquantamila unità di volumi e preziosissimi manoscritti di raffinatissimo valore storico e bibliografico.


(Foto copertina Facebook Orto botanico di Padova)

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