Altered Carbon, la nuova serie Netflix di fantascienza

Altered Carbon la nuova serie Tv Netflix tratta dall’omonimo romanzo di Richard K Morgan, debutterà il 2 febbraio. Noi vi diciamo tutto quello che dovete sapere per decidere se aggiungerla alle serie TV da vedere.

Il futuro senza la morte.

Il romanzo di Morgan è del 2002 e racconta un futuro 300 anni avanti a noi in stile Cyberpunk e Distopico. L’uomo è riuscito a digitalizzare la propria identità, i ricordi, la personalità ed immagazzinarla per poi, attraverso corpi umani chiamate “custodie” o corpi sintetici, essere reinnestata per continuare a vivere in teoria indefinitamente, a patto che si sia abbastanza ricchi da permettersi corpi nuovi.

Infatti, solo le persone più ricche del pianeta hanno la possibilità di replicarsi in maniera continua e perfino di creare copie di backup multiple della propria identità. Il resto dell’umanità può permettersi al massimo una nuova custodia.
Ovvia l’opposizione dei “Cattolici” a questa pratica che di fatto, secondo loro, impedirebbe all’anima di andare in paradiso alla fine del processo naturale della vita. Questo li rende vittime ideali per gli omicidi in quanto non autorizzando la “ricustodia” non possono essere usati per esempio come testimoni del loro stesso omicidio.

Takeshi Kovacs, il protagonista di Altered Carbon.

Protagonista del libro o meglio dei libri, in quanto Altered Carbon è solo uno dei tre libri che compongono i romanzi del ciclo, è uno “SPEDI” di nome Takeshi Kovacs (Joel Kinnaman), cioè un membro di una speciale unità costituita per guerre interstellari e dotata di particolari abilità sia fisiche che mentali che consentono loro di sopportare trasferimenti in corpi lontani anche anni luce, mantenendo inalterate e anzi, potenziate le loro caratteristiche di resistenza fisica e mentale.

Kovacs sarà reinnestato nel corpo di un agente di Bay City (San Francisco) su ordine di un potente aristocratico, Laurens Bancroft (James Purefoy) un “Mat” (i Mat in Altered Carbon, sono quelli che hanno avuto più innesti e quindi sono i più vecchi) che vuole Takeshi per indagare sul suo suicidio, in quanto il suo innesto di backup nel nuovo corpo ha rimosso proprio quella parte. Bancroft è convinto di essere stato ucciso in quanto non ha mai pensato di togliersi la vita.

Fantascienza distopica

“Altered Carbon” rientra in quel filone Distopico che sembra riscuotere un grande successo a livello seriale. Basti citare “The Handmaid’s Tale” la serie Hulu pluripremiata. Laeta Kalogridis aveva acquistato nel 2004 i diritti per la realizzazione di un film tratto dai romanzi di Morgan, ma la complessità dell’opera non consentiva una riduzione cinematografica. Netflix ha così deciso di dare fiducia alla Kalogridis autorizzando una stagione da 10 episodi.
Non vogliamo raccontarvi altro sulla trama di Altered Carbon che promette benissimo a livello di impatto visivo e di sceneggiatura, affidata tra gli altri anche alla stessa Kalogridis, che crede fortemente nel progetto come Netflix d’altronde.

Segnaliamo solo che Altered Carbon seguirà anche le vicende del Takeshi Kovacs originale, interpretato dalla ex star di Hawaii Five O Will Yun Lee, combattente della resistenza che 250 anni prima si opponeva alla pratica della ricustodia, in un continuo gioco di flashback che aiuteranno lo spettatore a comprendere la personalità del Kovacs innestato nel nuovo corpo e impegnato a risolvere il caso di omicidio/suicidio di Bancroft.

Altered Carbon una serie Tv per tutti?

“Altered Carbon per quanto sappiamo, è sicuramente consigliata a tutti coloro che amano le serie di fantascienza e il cinema stile Blade Runner, con futuri Cyber e Distopici, con ambientazioni claustrofobiche e che amano al tempo stesso la parte investigativa. Consigliata anche a tutti quelli che amano le serie con continui flashback in quanto pare che la serie si avvarrà molto spesso di questa tecnica.
Non ci sentiamo a priori di sconsigliarla a qualcuno. “Altered Carbon” Sicuramente è una serie per adulti con tematiche molto complesse e profonde che toccano la sfera religiosa, la giustizia, la politica e il potere economico. Il 2 febbraio incombe e noi saremo qui pronti a recensire i primi episodi della serie e condividere con voi le nostre sensazioni  e magari parlarne insieme.
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