Chicago PD 5×01 – Recensione: Cambiamenti ed emozioni nel primo episodio

Hank Voight è tornato, Chicago PD 5 inizia e colpisce. Jay Halstead, il nome di Lindsay e la sua presenza in quell’unità, nella vita di Jay. Il ritorno di Antonio. 

Il primo episodio di Chicago PD 5 è andato in onda. Abbiamo rivisto Hank Voight, abbiamo ritrovato Antonio Dawson nel posto che gli spetta. Kim è cambiata, c’è qualcosa di diverso in lei, di più maturo. E c’è qualcuno di nuovo vicino a Burgess (il triangolo no, non l’avevo ri-considerato). Jay resta aggrappato al bisogno di Erin in questo primo episodio di Chicago PD 5. Hank cerca di andare avanti, parla di sé forse per la prima volta. Poi una bambina colpita per sbaglio, la sua morte che tocca Jay più di chiunque altro.

Chicago PD 5 inizia e colpisce duro si dal primo momento. Le parole di Hank sono la conferma di quello che già sapevamo, Erin non tornerà a Chicago. Ha lasciato la sua casa, la foto con Jay. Ha fatto ciò che le ha detto Hank, non si è più voltata indietro. Voight prova ad andare avanti, parla con una psicologa. Si sente solo, e un fantastico Jason Beghe torna ad emozionarci.
E permettetemi due parole che sto aspettando di dire da tanto: Chicago PD NON è Erin Lindsay. Ci mancherà (nonostante fosse diventata ‘leggermente pesante’), ma bisogna andare avanti. Abbiamo grandi personaggi, una grande unità, andiamo avanti. Proprio come dovrà fare Jay. E lo farà, un passo alla volta. I primi minuti sono emozioni forti. Quello che Chicago PD 5 ci ha regalato è un primo episodio che vale la pena rivedere ancora e ancora.
Accanto a Jay, Hailey Upton, la nuova detective di cui conosciamo poco. Sento le vostre voci, il vostro “odio” nei confronti di questo personaggio di Chicago PD che non è Erin Lindsay. Ma vogliamo darle una possibilità? Mi piace. E’ forte, pronta a sostenere il suo partner. La mia sola richiesta per Dick Wolf è: non una copia di Erin nel tentativo di rendere felici i fan di Chicago PD, rendiamo questo personaggio diverso, nuovo, meno pesante (ora NON uccidetemi).
Intanto Antonio è tornato a casa, ed era anche arrivato il momento. Dispiace per i fan di Chicago Justice, ma è così che le cose devono andare. Hank Voight ed Antonio Dawson di nuovo insieme in Chicago PD 5. Non potrebbe essere più perfetto.

Fermiamoci un secondo a riflettere, Kim Burgess ha conosciuto qualcuno?! Questo è un tiro mancino. No, questo “non lo avevamo considerato”. Abbiamo sperato nel ritorno dei Burzek, ma potremmo dover attendere ancora un po’. Anche se… mischiare la vita privata con il lavoro non funziona molto dalle parti del Distretto 21. Coppie che scoppiano nemmeno fossero pop corn. E niente… Nessun ritorno di fiamma, niente Burzek. Ma siamo solo all’inizio. Dick Wolf ha tutto il tempo… per distruggere i nostri sogni.
E il primo caso di Chicago PD 5. Un detective accusato di essere un razzista capace di uccidere una bambina innocente. Ma c’è lui, Hank Voight. E’ più calmo, più riflessivo in questa nuova stagione di Chicago PD. Ma al termine dell’episodio torna il nostro Hank, con quella minaccia nemmeno tanto velata.
Hank protegge Jay in questo primo episodio di Chicago PD 5, gli resta accanto. Lo avrebbe fatto con qualsiasi altro detective. Ma per Jay c’è qualcosa di diverso, soprattutto ora. I suoi occhi non sono mai stati così tristi. Forse anche Jay si sente solo, proprio come Hank. Ho amato questo primo episodio che mi ha emozionata proprio come speravo sarebbe accaduto.

Jay viene scagionato, ma tornano i suoi occhi. Al termine del primo episodio di Chicago PD 5 Jay va dai genitori di quella bambina. Una parte di Halstead va via insieme alla piccola, morta con la sola colpa di essersi trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Rick Eid ci aveva avvertiti. Chicago PD 5 ci avrebbe portati davanti a quella realtà che è parte delle nostre vite. La verità, ecco cosa vediamo nel primo episodio di Chicago PD 5. E la viviamo accanto a Jay Halstead e Hank Voight.
Sono rimasta incollata allo schermo per questo primo episodio di Chicago PD 5. Ho amato questo caso, e amo questi cambiamenti che vedo in ognuno di loro. Siamo solo all’inizio, ma mi aspetto una quinta stagione di Chicago PD che mantenga un livello alto. Episodi che emozionano e casi che colpiscono i nostri detective. Questa è la grandezza di Chicago PD.

Cose che ho bisogno di dire sul primo episodio di Chicago PD 5:

1. Quindi… andiamo al Chicago Med, troviamo Will e il Dr Charles è… pronto per una partita a carte con Sara? Cosa ne dici Dick… un po’ di coerenza in questo mondo Chicago?
2. E vogliamo parlare di Trudy Platt che lavora per il Distretto senza nominare Mouch in nessun modo? Il nostro Mouch intrappolato in un incendio, un infarto in corso e Trudy si prepara un caffè? Di nuovo… Coerenza Dick, questa eterna sconosciuta.
3. La questione Kevin-Adam in Chicago PD 5. Difficile dirlo, ma credo che in questo caso avesse ragione Kevin. Quell’aggressività avrebbe solo potuto peggiorare le cose, e con quel bambino davanti… Ma poi penso alle parole di Adam, e credo che una parte di verità sia anche lì. E la sola cosa che riesco a vedere è che… una bambina innocente è morta. Jay sta cercando un senso a quanto accaduto. Ma non c’è un senso in nulla di ciò che è successo.
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