Emma Watson in un’intervista: “Essere definita un modello mi spaventa”

Ecco cos’ha detto Emma Watson in una recente intervista riguardo la sua carriera Hollywoodiana e il suo lavoro come Ambasciatrice dell’ONU.

Il successo sembra non finire mai per Emma Watson. Debuttando come Hermione Granger nella saga di Harry Potter, l’attrice si è distaccata dai riflettori per qualche anno per conseguire la laurea, salvo alcune interpretazioni come in Noi Siamo Infinito, per poi diventare Ambasciatrice dell’ONU lanciando la campagna #HeForShe. È tornata recentemente nei panni di un’altra eroina iconica, ovvero Belle, la protagonista della trasposizione in live-action del celebre Classico Disney del 1991, La Bella e La Bestia, per poi recitare al fianco di Tom Hanks in The Circle, che uscirà nelle sale il 27 aprile.

Emma Watson si è raccontata parlando all’attrice Jessica Chastain per il numero di maggio ci Interviewmagazine. Riportiamo in seguito alcuni passi salienti di quello che ha detto.

“Quando la gente mi definisce un modello mi spaventa a morte, perché ho paura di essere destinata a fallire.”

L’attrice ha spiegato come la fama dovuta ai suoi ruoli più popolari per lei si traduca anche in pressione.

“Quando ho fatto il casting per Hermione, avevo questo fare spensierato perché non ero consapevole di nessun altro. Sapevo soltanto che adoravo quella ragazza, quel ruolo e quel mondo, e sono andata per quello. Ma adesso ho questa cosa da superare, come quando ne La Bella e La Bestia ho cantato pr la prima volta, e i giornalisti mi chiedevano ‘Sarai mai in grado di lasciartelo alle spalle?’ C’è un’incredibile consapevolezza che devo mandare avanti. La notte prima di fare il mio discorso all’ONU, ero in crisi emotiva. Pensavo di stare sul punto di iperventilare.”

Però rompere il ghiaccio l’ha ripagata.

“Penso che i miei errori mi hanno resa più forte. È bello vedere che i problemi non ti rompono; che devi passarci per sapere cosa si prova.”

Passate da • Queen Watson •; Harry Potter-Binario 9¾.