I Puffi viaggio nella foresta segreta: incontro con Cristina D’Avena: “ci vorrebbe il partito dei Puffi per risolvere i nostri problemi”
01/04/2017 di Redazione

Una divertita Cristina D’Avena ha risposto al fuoco di fila della stampa intervenuta al suo incontro. Incontro che in breve si è dimostrato essere a sua volta essere una valida scusa per fan incalliti, che hanno la fortuna di fare i giornalisti, di incontrare l’idolo della proprio infanzia. Unica eccezione una collega, che per la sua “simpatia” è stata subito nominata dai presenti come futura moglie di Gargamella.
Quanto hanno significato i Puffi nella vita di Cristina D’Avena ?
“Beh tantissimo, perché io ho iniziato con bambino pinocchio negli anni ’80 con la mia primissima sigla ma poi subito dopo sono arrivati i Puffi all’epoca con la grande casa discografica Five record vendemmo 500.000 copie del disco, quando ancora si vendevano i dischi, abbiamo venduto e ci siamo meritati il disco d’oro , i Puffi sono amici miei di vecchia di data.”

E interpretare questo nuovo personaggio ?
” Guarda quando mi hanno chiesto di doppiare questo personaggio in questo film io sono stata molto contenta, io amo moltissimo il doppiaggio, ma proprio perché ci siamo concentrati sulle sigle dei cartoni animati non ho mai avuto il piacere di doppiare i personaggi dei cartoni animati, anche per non confondere il pubblico, io cantavo le sigle dei cartoni animati, ma non doppiavo, e devo dire che un pò mi è dispiaciuto, a me piace doppiare e penso anche di avere una voce che si presta. Ma ora che sono diventata “grande” mi chiedono anche di doppiare i cartoni e quindi alla richiesta di farlo per questo personaggio ho detto subito sì e quindi eccomi qua, ho doppiato il personaggio e ho cantato la canzone ufficiale per l’Italia.”
Cosa pensi dell’introduzione di questi nuovi personaggi ?
“Purtroppo, io non ho avuto il piacere di vedere tutto il film, è stato fatto tutto di corsa, canzone, doppiaggio io ero via a causa dei miei impegni di lavoro . Ma da quel poco che ho visto devo dire che il film è molto bello, non sono di parte, è proprio bello un il film molto curato, anche più bello degli altri e Puffetta ha fatto bene alla fine a capire che doveva cercare qualcos’altro perché no ! Questa new entry che sono io assieme agli altri personaggi, devo dire che è un personaggio molto interessante, molto saggio, quindi bisogna andare a vedere il film per capire quante cose ha dire, ma soprattutto sono belle le immagini è bella storia, anche se non ho potuto vederlo tutto, è decisamente un film da vedere.”
Cristina se dovessi perderti nella foresta segreta quali Puffi porteresti con te ?
“Sicuramente il Grande Puffo lo porto, non si sà mai, anche Puffetta che è un’amica, mia, il Puffo forzuto serve sempre, anche quattrocchi, meglio quattro che due e il Puffo golosone, siccome io sono a dieta, ma sono golosa, me lo porto e lo mando a prendere qualche provvista per Me. Ma io li porterei tutti , sono talmente belli teneri, fanno talmente parte della nostra vita ci siamo cresciuti tutti, li porterei tutti anche ai miei concerti.”

La canzone la porterai al concerto ?
“Certamente appena esce il film ad aprile ce la cantiamo tutti, io la trovo molto divertente e nuova con delle sonorità che ai bambini di oggi piacciono, abbiamo voluto cantare il ritornello (lo canticchia): noi Puffi siamo così, noi siamo puffi blu, puffiamo su per giù… e l’abbiamo inserita con queste nuove sonorità un misto tra gli anni’90 e le le musiche attuali, io canto tutte le mie sigle con delle cose semplici, ma con questa sigla ci siamo voluti divertire e sono curiosa di leggere le opinioni dei miei fan e anche di quelli che mi scoprono oggi. Ad esempio vedo qui oggi presente un fan che viene a tutti i miei concerti non solo romani, e che mi consiglia esprime i suoi pareri e mi aiuta con le sue critiche costruttive. Certo se una mi fa una critica cattiva, non mi piace, anche a voi che fate i giornalisti se vi dicono: “che brutto articolo ” ci rimanete male. Io poi cerco sempre cerco sempre di cantare qualcosa di diverso riarrangiando in chiave rock come in Jem, dove io suono la chitarra , anche se in realtà non lo so fare… Comunque ci divertiamo i cartoni animai sono colore, fantasia, gioco ci devono riportare indietro nel tempo, abbiamo la possibilità attraverso i concerti i film, i cartoni di entrare ogni tanto in questo mondo colorato che secondo me ci fa decisamente bene, il mondo ultimamente è un pò strano, quindi meglio colorarlo. Quando io inizio un concerto dico ai ragazzi di mettere da parte tutti i problemi ed entriamo in questo mondo , state con me ci divertiamo cantiamo , scherziamo e per un attimo non si pensa a niente perché e così, perché se arriva Jem, arrivano i Puffi, arrivano Lady Oscar, e poi perdonatemi arriva Rossana ! Arriva Alvin, arriva Mila e Shiro ma secondo voi possiamo pensare ai problemi? No, non bisogna pensare ai problemi, bisogna cantare, bisogna divertirsi !”
E tra tutte le sigle dei cartoni a quale sei più affezionata ?
“Io amo Licia, in primis, perché sono stata la Licia della televisione del cartone, sono uscita dal cartone e mi sono trasformata in Licia un personaggio che ho amato tantissimo, poi amo le sigle delle Sailor Moon, Rossana mi piace troppo , Lady Oscar è la sigla di un personaggio che io adoro, poi recentemente ho riscoperto David gnomo, porca miseria l’amico di Memole ! Sono tutti personaggi che specialmente nei primi anni, dove la tv dava veramente spazio ai cartoni ai programmi per i ragazzi, tutti ci mettevano li a guardarli me compresa. Quelli sono stati anni fantastici , se io ora canto una nota la riconoscete tutti, se canto : Mila e Shiro, Jem , Memole, Lady Oscar, forse qualcuno di nicchia meno se vi canto Un’incantesimo dischiuso tra i petali (n.d.r. ma alcuni giornalisti in sala la conoscono e iniziano a cantarla), oppure Un porta socchiusa ai confini del sole, o il ritornello Parimpampum eccomi qua …. (n.d.r. viene subito cantata a tono da tutta la sala)”.
Adesso in tv i cartoni animati si vedono molto meno o dobbiamo andare al cinema per vederli, cosa ne pensi ?
“Si è vero a me dispiace molto, oggi più che mai i giovani, i bambini avrebbero bisogno della tv per i bambini. E’ vero che ci sono tanti canali sparsi per loro, tanti cartoni, c’è internet, da seguire però sempre con i genitori accanto, però la tv è questa scatola magica dovrebbe colorarsi di più con i cartoni. Io mi auguro che Mediaset e Rai riscoprano che i bambini come pubblico, che comprendano che i bambini di oggi sono il futuro. C’è poco da fare noi abbiamo fatto la tv pulita programmi puliti con telefilm divertenti e tanta musica, erano altri tempi molti diranno, però i bambini sono sempre quelli, i bambini che nascono oggi nascono sono gli stessi di allora nascono in un’altra epoca, in un’altra società questo è vero, ma sono sempre dei frugoletti che quando iniziano a guardare la tv sono come quelli di 100.000 anni fà. I bambini, quindi, se tu accendi la tv e gli fai vedere una tv pulita questi cresceranno con una tv pulita, si d’accordo ci sono oggi tanti bei canali puliti per loro, ma al tempo stesso se tu non stai al loro fianco? Ci stanno altri programmi che non sono adatti. Se qualcuno mi ascoltasse, io ho tante idee, e ci sto provando in tutti i modi a proporle, ma nessuno mi ascolta a dir la verità. Se qualcuno un giorno mi vorrà ascoltare, Io gli dirò le mie idee, oggi ci stanno i bambini con questi rapper: “andiamo al lavorare” ad esempio. Per carità canzoni carine, simpatiche, me l’hanno addirittura dedicata, io stessa ho fatto una gag con questa canzone ai miei concerti. Meraviglia tutto, però io ho visto una cosa bellissima durante uno dei miei concerti, sul palco uno gruppo di bambini mi ha ballato “andiamo a lavorare”, poi gli ho detto bimbi ma se io canto Doraemon la sapete ? E allora hanno subito urlato sì! Beh in quel momento io ho visto una metamorfosi, da cantare ” andiamo a lavorare” a cantare Doraemon , i bimbi si rimettevano i loro panni di bambini cambiando completamente, saltando, urlando divertendosi. Finita la canzone ritornavano dei piccoli adulti. Sono cambiati i tempi é vero, il bambino si adegua ma ogni tanto bisogna cantare una sigla per ricordargli che sono ancora dei bambini. Anche noi che siamo grandi si fà fatica a tornare bambini con la mente. Quando sei piccolo vuoi diventare grandi, poi quando sei grande ripensi: ma cosa ho fatto da bambino? Noi siamo stati fortunatissimi abbiamo fatto tante cose, oggi i bimbi fanno tante cose, fanno sport, ma fanno anche tanta playstation, e tante altre cose io dico alterniamo le cose, cantiamoci una sigla ogni tanto. Ecco perché dico che sarebbe bello tornare alla tv per bambini, una volta si leggevano le letterine, oggi leggeremo le email, anzi what’s up, ormai i bambini usano what’s up, ma in questo modo ci rimetteremo in collegamento con il bambino, in quel momento preciso parleremo con lui, è una cosa semplice da fare , semplicissima, ma fa’ parte della vita di ognuno di noi, la semplicità paga sempre.”

Le dà una immagine di sé sempre buona, ma quando diventa cattiva Cristina D’Avena ?
“Beh… cattiva mai, nervosa ogni tanto. Mi sono arrabbiata quando ad esempio hanno tolto la televisione dei bambini e io, non ti nego, che quando sono andata poi a parlare coi dirigenti mi sono molto arrabbiata e sicuramente non gli cantavo la canzone dei Puffi. Perché quando io credo tanto in una cosa io mi arrabbio tanto, sono così in amore, sono così nelle amicizie, nei rapporti ecco quando mi deludono tanto io mi arrabbio tanto. Io sono una persona vera , ma se dall’altra parte vedo una persona non sincera io mi arrabbio tanto , se tu mi deludi mi tratti male con me è finita, forse è un mio difetto essere troppa buona, do’ fiducia e dopo rimango delusa. Forse bisognerebbe essere meno buoni , in questa società ho imparato a dare meno fiducia, se prima mi fidavo subito adesso mi fido di meno, ma … insomma le delusioni poi alla fine fanno male, ad esempio nell’amicizia io ci credo molto come l’amore, se poi mi deludono… Io ho amici di infanzia che non abbandono mai, loro fanno parte di me come i Puffi, sono amici che sanno tutto di me pregi e difetti, è bello potere crescere con degli amici d’infanzia, ma se poi vieni tradito allora ci rimani male.”
All’ Onu i Puffi sono stati ambasciatori mondiali con la campagna per i 17 obiettivi da raggiungere per lo Sviluppo Sostenibile, pensa che sia meglio avere il Grande Puffo a capo del governo mondiale ? .
“Guarda io una volta dissi una cosa buffa, prendetela come una cosa buffa. Ad un concerto con 3500 persone che urlavano Cristina! Cristina ! Io allora ho detto, beh se facciamo il governo dei Puffi facciamo un nuovo partito il partito dei Puffi, mettiamo il grande Puffo a capo di tutto, e poi noi che siamo buoni mettiamo i colori, un bel villaggio, perché no , in fin dei conti. In questo villaggio alla fine, è vero ci sta Gargamella che ci da’ qualche problemino, ma alla fine siamo tutti buoni ci vogliamo tutti bene e alla fine anche Gargamella se ne va e noi restiamo tutti a ballare e a cantare. Sarebbe bello.”

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