Machine Gun Kelly: a Giugno arrivano in Italia a Milano
14/02/2017 di Redazione
‘BAD THINGS’ CON CAMILLA CABELLO HA CONQUISTATO LA N.1 DELLA CHART BILLBOARD POP SONGS IN AMERICA,REGISTRANDO OLTRE I 160 MILIONI DI STREAM SU SPOTIFY,SAIL E TILL I DIE CONTANO PIÚ DI 50 MILIONI DI VISUALIZZAZIONI,VINCITORE PER HOTTEST BREAKTHROUGH MC E BEST US ACT AGLI MTV EUROPE MUSIC AWARDSFINALMENTE ARRIVA IN ITALIA PER LA PRIMA VOLTA IN CONCERTO
Il rapper americano Machine Gun Kelly arriva in Italia per un’ imperdibile data al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano) il prossimo 20 giugno.
I biglietti saranno in pre-sale esclusiva su www.iovado.club per 24 ore a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 15 febbraio e in vendita generale su www.ticketone.it dalle ore 10.00 di venerdì 17.
Machine Gun Kelly, 26 anni, è il rapper americano del momento. Viene dall’Ohio e ha rilasciato il suo primo album Lace Up nel 2012 via Interscope Records. La sua ultima hit Bad Things (cantata in collaborazione con Camila Cabello, ex-membro delle Fifth Harmony) è in testa alle classifiche mondiali (certificata Platino negli Stati Uniti). ll brano è accompagnato da un video ufficiale visibile su https://youtu.be/QpbQ4I3Eidg che ha già totalizzato oltre 76 milioni di views.
Il 2016 è stato un anno fortunato per Kelly che ha esplorato altri orizzonti oltre alla musica, prendendo parte a diversi progetti. Ha infatti recitato come attore nella serie firmata da Cameron Crowe Roadies, nel film indipendente Punk Is Dead, Nerve (con Dave Franco ed Emma Roberts) e in The Land (con Erykah Badu). Ha inoltre firmato con la Wilhelmina Modeling Agency, sfilando durante la settimana della moda di Londra e la NYFW.
Machine Gun Kelly è una stella in ascesa, spinto dalla determinazione e dalla passione a raggiungere gli obiettivi. “Ho cominciato dal basso” –dichiara- “ho sempre incoraggiato i giovani a migliorare sé stessi, cogliendo le opportunità che la vita ci offre e provando cose nuove. Chiunque tu sia, devi sapere che puoi farcela lavorando sodo ed essendo determinato. Non bisogna mai smettere di crederci.”