Outlander 3: La produttrice esecutiva Maril Davis parla della première e di una scena tagliata

“Outlander 3” ha debuttato lo scorso dieci settembre negli Stati  Uniti, regalando agli appassionati della storia d’amore tra Claire e Jamie un’ora  di pure emozioni.

“Outlander 3” ha finalmente debuttato lo scorso 10 Settembre con quasi un’ora di dense emozioni e batticuori per gli amanti della storia d’amore tra Claire e Jamie. Entertainment Weekly ha intervistato la produttrice esecutiva Maril Davis per analizzare la première di “Outlander 3” e avere qualche “gustosa” anticipazione su quello succederà questa stagione a Jamie e Claire…
Entertainment Weekly: In Outlander 3×01 ho apprezzato in modo particolare come grazie ai flashbacks ci è stata narrata la battaglia di Cullone. Come mai avete optato per questa scelta?
Maril Davis: Nel momento in cui abbiamo preso la decisione di affrontare la battaglia di Culloden eravamo tutti quanti davvero molto tesi. Ma volevamo creare il miglior episodio possibile per parlarne. Inizialmente volevamo fare un classio episodio lineare del tipo A-B-C in cui poi avremmo inserito le scene della battaglia; ma quando abbiano iniziato a girarla abbiamo capito che non funzionava, non eravamo soddisfatti del risultato e non avremmo potuto filmarla nel numero di giorni che ci erano stati dati a disposizione. Per questo abbiamo deciso di fare qualcosa di più creativo per raccontare lo svolgimento della battaglia.
Usare flashbacks e un montaggio più frammentato ci ha permesso di avere un risultato molto più soddisfacente di quello a cui avevamo pensato inizialmente con l’impostazione lineare dell’episodio.  Avere un limite nel numero di giorni a disposizione è stato un bene perchè ci ha permesso di ottenere un risultato migliore. Inserire poi le visioni di Claire e Rupert e di tutti gli altri ha contribuito a rendere questo episodio davvero unico. Nei romanzi di Diana Gabaldon non c’è mai un momento dentro la battaglia di Culloden, non c’è nessun punto di vista che la mostra da parte di chi l’ha vissuta. A volte ho pensato che questo fosse una vera delusione perchè per due libri non si parla veramente di nient’altro! Non riuscire a mostrare la battaglia nella serie sarebbe stata una sconfitta e mi avrebbe resa insoddisfatta della stagione stessa. Invece sono davvero fiera di poter essere qui a parlare con voi e raccontare il modo eccellente con cui abbiamo girato “Outlander 3×01”.
Entertainment Weekly: Nel presente abbiamo visto Claire alle prese con un mondo in cui le donne sono trattate come cittadini di serie b. Perchè è stato importante per te evidenziare questa cosa fin dall’inizio di “Outlander 3”? 
Maril Davis: Avevamo sempre molto discusso di come Claire  tornando indietro nel 1700 avesse potuto avere più libertà di quanta non ne avrebbe mai avuta non tornando indietro con il cerchio di pietre. Abbiamo spesso parlato di come il suo matrimonio con Frank fosse destinato a non finire felicemente e di come si intuisca palesemente che anche nello show non potrà finire bene. Quando torna indietro vediamo uno spaccato della sua vita. Claire si era abituata ad essere una donna d’azione, sempre in prima linea disposta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno adesso, invece adesso è costretta a subire limitazioni che la società del tempo pensa di poter imporre alle donne.
E’ davvero una situazione estremamente complicata per lei, vuole ad ogni costo essere una persona che guarisce le persone. Ha bisogno ma, sopratutto, vuole mettersi in gioco ed essere d’aiuto a qualcuno. Era davvero importante per noi riuscire a mostrare il suo continuo conflitto interiore…si perchè lei in tutto questo continua a soffrire in modo atroce per la perdita di Jamie. Anche il suo innamorato nel passato sta affrontando problemi simili: entrambi non si sentono più se stessi senza l’altro e hanno la sensazione di non poter più riuscire a fare cosa vorrebbero.
Entertainment Weekly: A tuttii fan che hanno aspettato con pazienza l’arrivo di “Outlander 3” cosa piacerebbe dire riguardo a cosa vedranno quest’anno? 
Maril Davis: Spero che la pazienza che avete dimostrato sarà valsa la pena una volta che vedrete gli episodi. Sono a conoscenza del fatto che molti di loro continuano a lamentarsi del fatto che potremmo sbrigarci prima, ma purtroppo per fare un buon lavoro è necessario tutto il tempo che ci siamo presi…stiamo ancora lavorando a questa stagione! Proprio ieri abbiamo visto un taglio all’episodio “Outlander 3×13”, ebbene si forse vi stupirete a sentirlo ma siamo ancora in fase di postproduzione. Non abbiamo ancora terminato la stagione di “Outlander 3” ma spero e mi auguro davvero che l’attesa vi ripaghi.
Credo davvero a quello che dico quando ribadisco che per noi questa stagione di “Outlander” è la migliore tra quelle realizzate fino ad ora. Ovviamente amiamo ognuna delle stagioni di “Outlander”  che abbiamo realizzato, ma in questa Jamie ha potuto dare il meglio di se. Sam questa stagione ha dato vita ad un vero capolavoro con la sua interpretazione e Caitriona è in continua crescita di livello.  Per me “Outlander 3” è una stagione davvero molto soddisfacente, e credo lo sarà anche per i telespettatori vedere il viaggio che Jamie e Claire faranno per tornare l’uno dall’altra. “Voyager” è proprio il nome adatto a questa stagione, perchè loro affronteranno un duro viaggio per tornare assieme. Bree anche farà un duro viaggio per scoprire se stessa. Tutti loro faranno un viaggio per diventare chi vogliono essere. Trovo che “Outlander 3” sia una stagione “più intima”; ma è davvero molto appagante e alla fine vedrete che sarete tutti contenti.
 
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