Spettacolo e Serie TV

Outlander 3: Perchè Claire torna indietro senza usare il cerchio di pietre?

Spettacolo e Serie TV10/10/2017 di Redazione

“Outlander 3×05” ci ha mostrato che finalmente Claire si è decisa a tornare indietro nella scozia del 18 esimo secolo.

“Outlander 3×05” ci ha mostrato che Claire finalmente è tornata da Jamie. Ma come mai non è tornata indietro da lui usando il portale del cerchio di pietre di Craigh na Dun?Entertainment Weekly ha intervistato il produttore esecutivo Matthew D.Roberts di rispondere ad alcune domande sull’episodio “Outlander 3×05”, a cominciare dal motivo per cui Claire ha saltato il viaggio attraverso le pietre.
Entertainment Weekly: Perchè non avete mostrato Claire che tornava a Craigh na Dun?
Matthew D.Roberts: Sapevamo di volere una scena di transizione che la portasse dal XX secolo al XVIII. Ma vederla attraversare le pietre, andare giù per la collina ed arrivare ad Inverness non avrebbe avuto lo stesso effetto…E poi non sarebbe finita così, avrebbe dovuto prendere una carrozza o una barca e dirigersi verso Edimburgo. Dal momento che la parte più importante del suo viaggio è quando sta per arrivare da Jamie, non ho voluto far aspettare ancora per la reunione. Faremo vedere le pietre un’altra volta nel corso di “Outlander”.
Entertainment Weekly: Hai mai messo in dubbio le regole dei viaggi nel tempo di Outlander ideati da Diana Gabaldon?
Matthew D.Roberts: Credo che ogni scrittore affronti i viaggi nel tempo in un modo suo tutto personale. La nostra regola è: una cosa è presente nel libro? Ok allora possiamo mettercela. Sono contento che per i viaggi nel tempo in “Outlander” non usiamo le regole di terminator, altrimenti dovremmo fargli trovare abiti nuovi in quealsiasi periodo di tempo di dovremmo ritrovare…
Entertainment Weekly: Chi ha deciso di usare la musica di Batman quando sta cucendo il suo abito?
Matthew D.Roberts: Il produttore esecutivo Ronal Moore ha voluto usare il tema musicale di Batman. Questo ricorda molto ciò che abbiamo fatto nella prima stagione di “Outlander” quando Claire pensava alla sua musica Jazz. Abbiamo anche usato ” Boogie Woogie Bugle Boy”.
Entertainment Weekly: Roger era un fan di Dark Shadows nei libri di Diana Gabaldon?
Matthew D.Roberts: No questo è il motivo per cui abbiamo usato il music theme di Batman. Abbiamo fatto di Roger un fan Tv. Questo è stato qualcosa che abbiamo stabilito più tardi in un episodio di Natale. Che però all’inizio non era un episodio di Natale. Ma poichè avevamo incluso l’orbita lunare che scendeva il 21 Dicembre abbiamo voluto farlo diventare un episodio di Natale. Quindi sono andato dal designer di produzione Jon Gary e gli ho chiesto “Puoi trasformarlo in un episodio di Natale?” Questo significava che poi ogni scena doveva essere Natale..e lui ha risposto “Si ci piacerebbe farlo”. Così hanno messo decorazioni dovunque: nell’ospedale, nelle strade e all’improvviso era Natale.
Entertainment Weekly: Parliamo del momento in cui Claire vede Jamie e lui vede lei…
Matthew D.Roberts: Non è solo la storia di Claire. E’ la storia di Jamie e Claire. Volevamo rendere entrambe le prospettive nella serie tv Outlander, dato che nei libri si ha solo il punto di vista di Claire. Quando ho scritto “Outlader 3×06” ho voluto dare anche un POV di Jamie nello stesso momento. Volevo regalare ai fan di “outlander” un momento con doppia emozione. Lo hanno aspettato per così tanto tempo…La fine di “Outlander 3×05” è dominata dai sentimenti di Claire, inizieremo “Outlander 3×06” dal punto di vista di Jamie. Vedremo tutto anche dalla sua prospettiva. Vedrete sarà davvero speciale.
Per me è stato bello mentre scrivevo lo script della puntata “Outlander 3×06” domandarmi dove era Jamie in quel giorno e cosa stava facendo. Molti fan mi stavano criticando, dicendo che sbagliavo e commenti anche più pesanti di questi mi sono stati fatti. Sono stato sempre molto calmo e serafico, ero sempre gentile quando rispondevo ai fan anche ai più scontrosi, perchè sapevo esattamente cosa stavo facendo e cose andavo ad offrire a tutti loro. Mi auguro davvero che possiate gustarvi al meglio la reunion della “Outlander 6”.