Scandalo Spacey: revocato Emmy all’attore.

Non sono bastate le scuse pubbliche fatte da Kevin Spacey per mettere la parola fine allo scandalo che lo ha coinvolto. A rincarare la dose e gettare ulteriore fuoco ci si mette pure l’Accademia delle arti e delle scienze televisive che revoca l’Emmy a Spacey.

Secondo quanto riportato da varie testate fra le quali L’Indipendent, Kevin Spacey avrebbe dovuto ricevere il mese prossimo un Emmy. Il vincitore di due Oscar sembra però che non porterà a casa l’ennesima onoreficenza artistica.
L’Accademia Internazionale, avrebbe rilasciato una dichiarazione nella quale si afferma che “Alla luce dei recenti accadimenti” l’onoreficenza verrà negata a Spacey. Una brutta tegola che si unisce alle altre bordate ricevute dall’attore dopo le dichiarazioni di Anthony Rapp.

Rapp infatti afferma che all’età di 14 anni fu molestato nel 1986, dall’allora ventiseienne Kevin. L’attore ora protagonista della serie TV Star Trek Discovery nel ruolo del Tenente Stamets, ha, come detto in precedenza, ricevuto le scuse da parte di Kevin Spacey, che però non ricordava l’avvenimento, ma dimostrando grande carattere, ha comunque voluto prendersi la responsabilità di quanto affermato da Rapp per scusarsi con lui pubblicamente.
Con sconcertante coincidenza, arriva anche la notizia che House of Cards, la serie pluripremiata di Netflix, con protagonista proprio Spacey, si chiuderà con la stagione 6. Fermo restando l’infelice interconnessione delle notizie negative riguardanti l’attore americano, la chiusura della serie TV con la stagione 6 era già ampiamente nell’aria da tempo. La conferma avvenuta in queste ore non ha ovviamente aiutato Kevin Spacey a smorzare le luci della ribalta scandalistica accese su di lui.

Spacey ha dato prova sullo schermo, di essere un grande attore e i premi vinti, i riconoscimenti avuti sono figli della sua indiscutibile bravura di attore. L’uomo va scisso dall’artista ma non sempre ciò è possibile. Se il premio è figlio di un riconoscimento legato alla sua carriera di formidabile artista, la sua revoca suona davvero beffarda.