Confessioni di un venditore di Viagra

LA PAROLA ALL’ESPERTO – Questi uomini vogliono fare sesso con le loro mogli o le loro amanti? Reidy risponde  raccontando cosa capita spesso dall’urologo. Questo gli chiede: “Perché siamo qui oggi?” L’uomo risponde: “Non ne ho idea”. la donna gli rifila una gomitata e gli dice: “Siamo qui per il Viagra. Abbiamo bisogno che gli si raddrizzati”. Nessun gioco di parole. Questo è un problema comune quando si discute di Viagra. Ogni frase è un doppio senso”. Setoodeh gli chiede quindi se ha mai preso del Viagra per se stesso? Reidy risponde: “Yeah andiamo. Come potrei mai vendere una droga che non ho provato? Naturalmente, non ho mai preso Zoloft. Non ho mai preso Diflucan… ma il Viagra è fantastico.  Una volta ero a una conferenza vicino a San Francisco. Uno dei medici ha chiesto se poteva essere usato con poppers (una droga) un nitrito di amile, è il termine chimico. Le Poppers sono davvero comuni nella comunità gay. Ho detto, no! Pfizer scoraggia anche l’uso di eroina e cocaina. Noi non stiamo propagandano la combinazione con le droghe illegali”. Quali sono alcuni degli effetti collaterali? “I più comuni sono tre: cefalea, rossore in faccia, e la congestione. L’effetto collaterale più raro era la visione color blu verde”. Visione blu-verde? “Circa nel 3% dei casi dicono di vedere  una tinta verde-blu nei loro occhi”. Gli viene chiesto se fosse vero che si ottengono erezione di quattro ore? Reidy dice non è vero, anche perché sarebbe una cosa pericolosa. Perché? “Quando i muscoli si ritrovano bloccati in questo modo, può causare danni irreparabili”. Qualcosa di doloroso? “Oh, immagino che lo sia”.

PARLIAMO DEL FILM… – A Reidy viene quindi chiesto se il film è fedele al racconto suo libro? “Il mio libro è sicuramente il punto di partenza. Penso che abbiano catturato lo spirito spensierato. Il personaggio di Jake ha delle cose simili ed altre no”. E’ il rischio che si corre con le trasposizioni cinematografiche, del resto. A questo punto il giornalista di Newsweek (come l’autore di questo articolo!) confessa che: “Mi dispiace dire che non ho letto il libro, c’era un interesse di amore? “Non c’è – Risponde divertito Reidy –  Non preoccuparti per  non averlo letto. Mia mamma non l’ha finito. Pensava che ho raccontato pubblicamente troppi segreti di famiglia ed ha smesso di leggere a pagina 17. Ho lasciato fuori qualsiasi interesse di amore, o storie di sesso con le infermiere, perché ho pensato che mia mamma stava per leggerlo”.

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